Nel Museo della Casa alla Fasanese
Ha preso il via ieri a Fasano la terza edizione di PensieriCorrenti. Promosso dall’associazione Itriae Culturae
Ha preso il via ieri a Fasano la terza edizione di PensieriCorrenti. Promosso dall’associazione Itriae Culturae, l’evento si protrarrà sino a giovedì 31corrente mese. Tra le tante cose in programma ci pare il caso di segnalare il progetto espositivo ospitato nel Museo della Casa alla Fasanese (vedi immagine). A esporre opere sono Angelo Iaia (‘Eterno notturno’), Ada Marino (‘Paterfamilias’), Giuseppe Palmisano (‘x iosonopippo’) e Bruno Cerasi (‘Human Needs’) ; orari di apertura al pubblico, dalle 15:00 alle 20:30. Assolto il dovere di cronaca, concediamoci una digressione a proposito dell’insolito ‘contenitore’ di questa collettiva. Il Museo della Casa alla Fasanese, forse il più piccolo dei musei pugliesi occupando una superficie di meno di cinquanta metri quadrati, trova posto negli ambienti di un fabbricato del XVI secolo che, per il fatto d’essere inglobato all’interno di Palazzo Pezzolla, si salvò dalle (discutibili) demolizioni avviate alla fine del secolo scorso per far spazio all’attuale Piazza Mercato Vecchio, che si allarga alle spalle del Municipio. La casa è divisa in quattro ambienti dislocati in sequenza : la sala principale, che si affaccia sulla strada, costituisce l’unica fonte di luce ed aria ; da questo ambiente, tramite un’elegante arcata chiusa all’occorrenza da una tenda, si accede all’alcova, che è il vano notte riservato ai genitori ; resta il camerino, ovvero il vano notte destinato alla prole, sul quale si eleva il mezzanino, secondo vano notte destinato alla prole (l’accesso è reso possibile da una scala in legno). L’immobile, che può essere liberamente visitato, è arricchito da arredi, oggetti di uso domestico, utensili originali d’epoca e altre testimonianze della civiltà contadina ; il piccolo patrimonio è stato messo assieme negli anni attraverso ricerche e donazioni. Aperta al pubblico dal 17 luglio 2001, la Casa alla Fasanese è sede dell’Associazione Culturale “U’mbracchie” e funge da punto di accoglienza turistica e promozione del centro antico ; il termine dialettale “U’mbracchie” deriva probabilmente dal latino ‘umbraculum’, cioè : ombra, con palese riferimento all’ombra che regna tra le strette stradine del borgo antico fasanese. – Tornando al Festival, stasera, a partire dalle 20:30 e sino alle 02:00, sul palco di Piazza Ciaia si esibiranno Kyotolp, Giacomo Fronzi. Bruno Cerasi, 99 Posse e Argoritmo. Domani, ancora a Largo Ciaia saranno di scena, nell’ordine, Melga, Umberto Galimberti, Premiata Forneria Marconi e Filippiakos from Ballarock. In chiusura del festival, giovedì 31 agosto, gli spettacoli si trasferiscono a Torre Canne ; a partire dalle 22:00 il cartellone prevede dj set con Keedoman, Cloud Danko, Frankie Hi-Nrg Mc.
Italo Interesse
Pubblicato il 24 Agosto 2023