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Nicola Citro: “Mi sento bene e pronto”

Con il Bari, Nicola Citro prima dello scampolo di gara disputato con il Foggia, ma aveva realizzato sino a prima di mercoledì sera, 15 presenze ed un solo gol, ma anche diversi assist. Lo scorso anno uscì tra le lacrime perché si girò il ginocchio, nel suo miglior momento di forma, adesso è recuperato e si candida a ritagliarsi un ruolo da protagonista, anche non da titolare ma mettendosi a disposizione. In questa ‘nuova’ volta il fantasista ex Trapani e Frosinone, vuole scrivere una nuova pagina con la Ssc Bari e ritagliarsi maggiore spazio in una squadra comunque dove non esistono titolari, ma tutti devono essere pronti, per cinque, dieci o più minuti, a dare il massimo alla causa. Il campionato è lunghissimo e siamo giunti soltanto a metà del girone di andata, ed in più non ci saranno impegni di Coppa come per Catanzaro ed altre dirette concorrenti a distogliere la testa dal campionato che possono portare via energie psico-fisiche. Non esistono sono alibi ed il Bari di Mignani deve assolutamente tornare a centrare i tre punti dopo il pareggio nel derby contro il Foggia. Tuttavia, una delle note più belle della serata, dopo la memorabile cornice di pubblico che ha fatto registrare il record di presenze sugli spalti, è stato il rientro seppure a gara in corso dal 38’ del s,t. di Nicola Citro. Il giocatore, pertanto, è intervenuto ai microfoni di TeleBari in esclusiva per raccontare la sua emozione e voglia: “Sto bene, mi manca solo il ritmo partita. Il mister mi aveva chiesto già prima della partita se me la sentissi. Quando sono entrato sembravo un ragazzino, alla prima partita. Lo stadio San Nicola pieno? Ci avevo già giocato, ricordo un Bari-Trapani dove ci giocavamo la posizione dei play-off, fu bellissimo”. Le prossime sfide potranno dire moltissimo sulle intenzioni di leadership dei biancorossi anche non saranno già decisive, conterà buttare il cuore oltre l’ostacolo e provare a vincerle: “Dobbiamo accantonare subito la partita col Foggia, così come facciamo sempre, guardando alla prossima partita. Loro sono una squadra fastidiosa, corrono tanto, e il campo è in sintetico. Non sarà facile. Il duello col Catanzaro? Pensiamo intanto alla partita col Francavilla, poi penseremo al Catanzaro. Non guardiamo le altre. Ovviamente il Catanzaro è un’ottima squadra e farà un grande campionato, però è ancora lunga. Dobbiamo pensare partita dopo partita”. (Ph.Tess Lapedota).

M.I.

 

 


Pubblicato il 23 Ottobre 2021

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