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Nicola Citro, qualità e determinazione

Nicola Citro è un classe 1989 ed il prossimo 27 maggio compirà 33 anni, ma a prescindere dalla carta di identità è evidente e che il ragazzo abbia ancora tanta voglia e la sua carriera racconta che ha segnato ben 25 reti nel campionato cadetto in ei stagioni, di cui ben 19 con la maglia del Trapani ed il resto con quella del Frosinone., Un giocatore di qualità, come ha detto a gran voce Mirco Antenucci al termine di quel Bari-Virtus Francavilla, in cui Citro segnò il gol vittoria in extremis dribblando difensori e mettendo la palla nel sette laddove il portiere Nobile non ha potuto che raccogliere la rete ed il tutto per di più sotto una pioggia molto forte. Sabato scorso al ‘Braglia’ di Modena, pioveva daccapo, ma a Citro non spaventa ciò perché ha realizzato addirittura una doppietta, con il suo piede mancino, saltando difensori del Modena e bucando la rete per due volte, nel ruolo questa volta di seconda punta. Premettendo che al Bari servirà per la prossima stagione un centravanti boa o comunque uno di peso, da affiancare ad Antenucci, la qualità e creatività non può mancare perché Citro nel Trapani ha giocato spesso da trequartista ottenendo grandi risultati, così come da seconda punta può essere incisivo dall’inizio o a gara in corso. Di sicuro anche se il suo contratto è in scadenza il diesse Ciro Polito, pur dovendo ringiovanire l’organico, dovrà pensare di rinnovare la fiducia ad un ragazzo che in tredici presenze, undici di campionato e due di SuperCoppa si è conquistato, a nostro avviso, il pass per la prossima stagione. In realtà, sarebbe bello che buona parte dell’intelaiatura della prossima stagione venisse confermata, ma con ‘il debito di riconoscenza’ la Nazionale italiana stessa allenata da Roberto Mancini ha dimostrato ampiamente che non si va lontano ed il rischio di fare non belle figure sarebbe altissimo. Sicuramente deve essere ringiovanita la rosa perché ci sono delle regole ferree da rispettare. Ma Citro tra l’altro che sempre nella sua carriera ha dimostrato di andare a segno anche nei momenti topici della stagione e di saper accettare anche un ruolo da gregario e di rincalzo, senza fare mai una polemica o un ‘mugugno’ fuori luogo, quest’ultima però ad onor di cronaca, una caratteristica del gruppo biancorosso gestito saggiamente e con criterio da mister Michele Mignani, il quale scalpita di allenare e disputare una grande stagione anche nel prossimo campionato. Tuttavia Nicola Citro al termine della prestazione, ultima stagionale dei biancorossi ha detto ai microfoni di RadioBari: “Dopo un anno un po’ travagliato, negli ultimi tempi mi sono ritagliato un po’ di spazio. Sono contento che quest’ultima partita sia andata personalmente nel migliore dei modi, peccato non aver vinto. Sono felice per i due gol”. Sul suo futuro oltre a quella rete-manifesto contro la formazione brindisina Citro ha concluso: Quella rete credo che sia stata un po’ la svolta per il nostro finale di stagione. Tutti i miei compagni hanno dato il loro contributo, per la risalita in B del Bari. Il mio contratto è in scadenza, non si sa mai, spero fino alla fine di poter rimanere qui”. (Ph Tess Lapedota).

M.I.

 

 


Pubblicato il 10 Maggio 2022

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