Oggi pomeriggio alle 18 il Bari di Davide Nicola, affronterà allo stadio San Nicola gli abruzzesi del Lanciano di fronte alla carica dei circa ventimila spettatori, o forse anche qualche unità di più, con l’unico obiettivo di tornare a vincere perché diversamente anche un eventuale pareggio complicherebbe la situazione di classifica biancorossa già precaria, oltre ad aumentare lo scontento e malumore di tutto l’ambiente che negli ultimi tempi ha smarrito l’entusiasmo di inizio stagione a causa di risultati deprimenti. I due precedenti confronti tra ambo le squadre, sono favorevoli ai pugliesi che hanno sempre vinto, anche se domani come sempre sarà una storia diversa; i biancorossi affronteranno una squadra in piena corsa per i playoff a 37punti, con ben 39 gol all’attivo rispetto ai 28 realizzati da loro.
“Giocheranno Guarna e Schiattarella. Camporese è arruolabile ma non è al top. Aspettiamo alcuni giocatori che si devono mettere sulla stessa carreggiata degli altri. A centrocampo vi dico che Bellomo non mi ha assolutamente deluso e credo molto in lui; anzi, lui è molto duttile perché può giocare da mezzala o dietro le punte”. Un Nicola che come al solito non le manda a dire, svela tre undicesimi della formazione titolare e conferma Enrico Guarna, il numero uno tra i pali. Defendi, invece sarà out, mentre il numero dei diffidati è di otto. Il tecnico ha parlato anche della difesa: “Rinaudo sabato ha disputato una buona partita ed a Perugia mi è piaciuto il suo approccio alla gara quando è entrato. Rada non giocava da dicembre e si sta integrando con il gruppo. Benedetti invece l’ho avuto poco a disposizione perché è stato influenzato”. Sulla difesa ha aggiunto: “Ci saranno nuove soluzioni. Con il Vicenza avete visto la difesa a quattro. Sono poco soddisfatto della gara di sabato perché abbiamo risentito della troppa pressione ed il 3-5-2 non ci ha aiutato. A tre punte siamo stati maggiormente pericolosi”. Sulla possibile chiave di svolta, la guida tecnica biancorossa ha svelato la sua ricetta ed auspicio: “Volete sapere? La chiave per il successo è trovare continuità ma c’è bisogno di tempo e che i nuovi si integrino, ma ripeto che ci teniamo tantissimo a vincere a partire da domani”. Concentrazione altissima in casa biancorossa, ed anche se l’allenatore barese sull’avversario non si è sbilanciato, si presume che sarà una partita infuocata dalle rispettive parti sin dai primi minuti, in cui potrebbe pesare sull’economia dei novanta minuti chi dovesse segnare per primo.
M. Iusco
Pubblicato il 21 Febbraio 2015
