Nicola: “Voglio vedere rabbia e aggressività: dobbiamo portare l’intera posta in palio senza alibi”
“Domani – ieri ndr – voglio vedere rabbia, aggressività e un approccio diverso. Dobbiamo far vedere alla nostra gente che siamo disposti a tutto per portare a casa l’intera posta in palio. Giochiamo contro la capolista, ma non costituisce un problema, anzi, uno stimolo in più. Hanno 30 punti in classifica, 30 goal fatti ed un ottima difesa. Un gruppo che lotta e getta il cuore oltre l’ostacolo. Credo sia la partita che ci serve, ma guai a pensare ai playoff. Siamo ad un passo dai playout, inutile prendersi in giro. Dobbiamo far parlare i risultati del campo, solo quelli”. E’ un Nicola deciso, determinato ed equilibrato che ieri ha fatto la foto del match che oggi pomeriggio vedrà il Bari al San Nicola opposto al Carpi. Nulla, deve distrarre questo Bari dalla voglia di riscattarsi dall’amara sconfitta di Bologna, dove comunque l’allenatore ha difeso i suoi ragazzi e l’errore del portiere Donnarumma, decisivo ai fini del risultato: “Ho sentito e letto che la squadra si è spenta. A mio avviso non è vero. Ci siamo disuniti, sfilacciati ma non abbiamo perso la nostra mentalità ed in alcune occasione abbiamo creato i presupposti per riagguantare che avrebbero cambiato le sorti della gara. Non credo manchi la voglia di reagire dopo una rete incassata a questa squadra. Su Donnarumma? Ha disputato una buona partita, per un errore non boccerò mai un mio giocatore. Se ha scalfito allora la fiducia del mio giocatore, allora penso di cambiare, ma diversamente lo difenderò sempre!”.
Sulla possibile formazione questa volta il tecnico ha dato solo quattro indizi: “Donnarumma, Wolski, Donati e Contini”, quasi sicuramente nel 3-4-1-2 giocheranno anche Ligi e Camporese, con Sabelli e Salviato terzini offensivi, mediana da combattimento con Donati, Romizi, e Wolski trequartista al posto dello squalificato Sciaudone, a supporto di Caputo e Galano in leggero vantaggio su De Luca. Oltre allo squalificato ‘Sciau’ mancheranno per infortunio Calderoni e Marino Defendi che è in forse anche per la gara della prossima settimana.
L’allenatore ex Livorno ha coccolato e pungolato allo stesso tempo anche il polacco Wolski, alla vigilia di un match che dirà molto sul suo futuro, perché in caso di mancata incisività, a gennaio il giocatore offensivo di proprietà della Fiorentina, a nostro avviso ma non solo, farebbe ritorno alla base. L’unico precedente con il Carpi risale alla passata stagione, ed in terra emiliana il Bari vinse per 2-1 con reti di Romizi e Cani, mentre al ‘San Nicola’ terminò per 2-2 con Ceppitelli, oggi al Cagliari che realizzò una doppietta, e nel recupero segnò l’ex del Bari, Statella.
M. Iusco
Pubblicato il 6 Dicembre 2014