Cronaca

Niente più pattuglie di vigili per strada di notte

 
Sempre in piena bufera il Corpo di Polizia Municipale barese, che a partire da stanotte non assicura più la presenza notturna per strada di vigili urbani a causa prosciugamento della spesa per il lavoro straordinario. Le riunioni si sono susseguite febbrili per tutta la giornata di ieri, al Comune, prima col direttore generale Vito Leccese in mattinata e poi col vicesindaco Gianni Giannini nel pomeriggio, ma l’accordo coi rappresentanti sindacali della Polizia Municipale è rimasto fermo al palo. E, se non ci saranno novità e ripensamenti nei prossimi giorni, gli agenti di polizia municipale barese non assicureranno più pattuglie nelle strade cittadine oltre i due turni previsti dalle otto alle quattordici e poi fino alle venti. Dopo, una volta terminato l’ultimo turno, tutti a casa. A causare il giro di vite dell’amministrazione nella retribuzione ‘extra’ ai vigili baresi l’interpretazione restrittiva sui tetti di spesa previsti per il salario accessorio dei dipendenti pubblici in base all’ultimo decreto Tremonti, cui ha fatto seguito una sentenza della Corte dei Conti sull’uso del fondo riveniente dall’art. 208 del Codice della Strada, in relazione agli introiti dalle contravvenzioni. Pochi, almeno fino a ieri, i margini d’una trattativa che si preannunciava rovente ancora prima di iniziare ed entrare nel vivo, e che mette a rischio manifestazioni importanti come la Fiera del Levante. Eppure quando sono cominciati a soffiare i primi venti della protesta a via Toscanini, sede del Comando di Polizia Municipale, gli amministratori seduti al tavolo della concertazione avevano assicurato che in Cassa c’erano i fondi per liquidare le ore in più svolte da agenti che saranno costretti a turni sempre più massacranti, ma sarebbero stati sottratti agli altri dipendenti amministrativi del Comune, sotto forma di produttività. Quindi, niente da fare. Preoccupati, dunque, i vertici dell’amministrazione municipale, ma anche i sindacati di Polizia Municipale, mentre tornano a galla problemi vecchi come la mancanza dell’assessore al ramo e di quello al Personale, visto che ormai Michele Emiliano –sempre più latitante al Comune per innumerevoli impegni istituzionali- ha preferito trattenere entrambe le deleghe, lasciando incancrenirsi i problemi d’un corpo alle prese con compiti e funzioni di pubblica sicurezza sempre più gravosi. Tra i quali, a partire da dopodomani, spariranno i turni notturni, quello di vigilanza davanti alle scuole, i controlli con l’etilometro, ma anche niente più pattuglie sul lungomare chiuso al traffico di sera e cioè i servizi fuori dall’orario di servizio ordinario. Il comandante Stefano Donati si appresta a raschiare il barile per trovare gli uomini in divisa bianca disposti a trasformare il servizio ordinario in straordinario, per restare in strada anche di notte, assicurando almeno il loro intervento in caso di incidenti stradali. Ma sarà molto difficile, visto che già è stata preannunciata un’assemblea sindacale che terrà impegnati i vigili baresi proprio il giorno dell’inaugurazione della Fiera, il prossimo 10 settembre. (fdm)
 
 
 
 


Pubblicato il 3 Settembre 2011

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