<>. Niente di nuovo sotto il cielo delle periferie baresi, costellate da discariche a cielo aperto dappertutto. In questo caso denunciato dai disperati residenti della ex Seconda Circoscrizione –ma per ora non è cambiato niente e non è previsto cambi qualcosa con l’avvento dei nuovi quanto inutili municipi…- siamo a ridosso delle abitazioni di via Croce, laddove sono presenti tre cassonetti per la indifferenziata e quattro cassonetti per la differenziata. <>. Purtroppo, inutile ribadirlo, ogni tentativo e’ risultato vano e il risultato:” cassonetti sempre aperti (operatori incuranti) che raccolgono interrottamente spazzatura durante tutte le ore della giornata .” La situazione appare ancora piu’ critica per la inevitabile presenza di topi, blatte , zanzare e ,di notte ,cani randagi, specie ora che il gran caldo pare proprio giunto. Dove sono i direttori, dirigenti, funzionari e presidenti delle aziende municipali? Speriamo proprio non già ibn vacanza…In Via Croce siamo in presenza ,durante tutta la giornata, di spazzarura a cielo aperto e aria maleodorante. Conclusione? <>, chiosano ancora i residenti nella loro supplica rivolta al nostro giornale, ma soprattutto agli amministratori competenti. Questa “grave situazione”, difatti, nel corso degli anni, e’ stata rappresentata in tutte le sedi e, anche ai dirigenti Amiu che dopo aver preso contezza della situazione, non hanno mai dato corso a soluzioni alternative: raccolta porta a porta, con rimozione dei cassonetti esistenti-distribuzione piu’ equa dei cassonetti anche nelle strade adiacenti –controlli mirati— sensibilizzazione degli operatori preposti”. Ora non resta che sperare, complice l’afa che potrebbe rendere la situazione igienica sanitaria oltre ogni limite di umana sopportazione…
Antonio De Luigi
Pubblicato il 8 Luglio 2014
