Cronaca

“Non è normale che gli internet caffè svolgano servizio di biglietteria aerea e di viaggio”

“ E’ compito delle autorità fiscali valutare la correttezza di quello che riporta lei. Certo, trovo poco normale che un internet caffè svolga servizio di biglietteria aerea e di viaggio. Spero che si faccia chiarezza e presto”: lo dice Francesco Innocenti, presidente regionale Fiavet ( agenti di viaggio) Che cosa accade? Alcuni caffè internet gestiti da extracomunitari musulmani ( uno vicino la stazione ferroviaria, un secondo in via Nicolai) emettono biglietti aerei, specialmente low cost, e di treno dietro il corispettivo di dieci euro per il servizio. Domanda: la Guardia di Finanza, tanto sollecita con i baristi e i locali se non fanno uno scontrino per il caffè, se ne è accorta? O per gli extracomunitari vale un regime agevolato? Possibile che non ci si renda conto che vengono lesi gli interessi degli operatori baresi, di quelli che specialmente vivono sul servizio biglietteria? E dove vanno a finire tutti i soldi degli internet, che difficilmente battono scontrini anche per le telefonate o il noleggio del computer?.Abbiamo intervistato il presidente regionale Fiavet dottor Francesco Innocenti.

Innocenti, è normale che alcuni centri internet di extracomunitari svolgano attività di biglietteria?

“Certamente no. Qui ci troviamo al limite della legalità. Mi spiego. Se oltre al biglietto vendessero anche il soggiorno in hotel, il pacchetto, allora sarebbe chiara la violazione, perchè farebbero attività di agenzia a tutti gli effetti. Se ci si limita al biglietto, il vero problema è fiscale, un caso che interessa la Guardia di Finanza e che io stesso, senza grande riscontro almeno per ora, ho segnalato tempo fa. Del resto non è un mistero che da noi si tolleri tutto o quasi a chi viene da fuori”

Ci spieghi…

“Se io aiuto mio cugino a farsi il biglietto al computer, privatamente, va bene, anche se mi regala dieci euro. Però se svolgo al pubblico e dietro corrispettivo lo stesso servizio devo dichiararlo. Certamente le agenzie di viaggi che svolgono molta attività di biglietteria, da questo ricevono un danno. Potrebbe esserci un caso di evasione fiscale, e inoltre, occorre guardare con rigore e serietà, visti i tempi di terrorismo e le recenti frequentazioni baresi, i nomi dei passeggeri”

La stagione estiva è alle porte. Come si annuncia per Bari e la Puglia?

“ Molto bene. La nostra terra riscuote crescenti successi specialmente per il mare, ma non solo, al punto che ha raggiunto e persino superato la Sardegna”

Dove vanno i baresi?

“ L’ Egitto, che prima era meta conveniente, è crollato per i noti eventi. Vanno forte Portogallo e Spagna ed è in crescita anche la Polonia, legata al turismo religioso e alla bellezza di Cracovia e Varsavia”.

Esiste un problema Ryanair?

“ A chi critica e bastona la compagnia irlandese, che certamente non è una società filantropica, bisogna ricordare che senza di lei avremmo solo voli per Milano e Roma e che gli scali di Bari e di Brindisi sarebbero limitati con grave danno al turismo. Bisogna ringraziare Ryanair, da questo punto di vista Ryanair”

Bruno Volpe


Pubblicato il 27 Maggio 2016

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