Cultura e Spettacoli

“Note di Puglia e ritmi dal mondo”

“La musica ha un grande potere: ti riporta indietro nel momento stesso in cui ti porta in  avanti, quindi provi, contemporaneamente, nostalgia e speranza.” Diceva il critico musicale Nick Hornby. E questo è profondamente vero quando il potere evocativo e immaginifico della musica si unisce a quello dell’arte, come avviene nell’incontro speciale di tre artisti pugliesi di notevole spessore, il compositore Giuseppe Massarelli, il percussionista Maurizio Lampugnani e il fotografo Nicola Amato, che nel live show Note di Puglia, stasera al Teatro Forma di Bari, si esibiranno unendo suoni e visioni in un concerto appassionante, a cura dell’associazione Nel Gioco del Jazz.

La musica del pianoforte e le percussioni dialogano con le immagini che, proiettate su uno schermo, diventano opere d’arte in divenire, installazioni che nascono e si sviluppano sulla musica. Un suggestivo intreccio fra arte visiva e sonora che lascia spazio alla riflessione sui tempi difficili che stiamo attraversando. Il repertorio presentato è quello tratto dall’album Quinto Piano (https://linkfy.li/quintopiano) di Giuseppe Massarelli ( Angapp Music), realizzato durante il lockdown.

“Sono sempre stato affascinato dalla musica per immagini. Da bambino guardavo i film d’autore ammaliato dalla musica che le particolari scene evocavano. Nella mia vita ho poi realizzato tante colonne sonore per il cinema. Amavo e studiavo autori come Jerry Goldsmith, James Horner, Wojciech Kilar, ispirandomi alle loro poetiche. Questo progetto, che ho sposato ormai da diversi anni, rappresenta una fusione armonica tra mie composizioni per pianoforte, proiezioni  di immagini e percussioni. La straordinaria arte visiva del Maestro Nicola Amato sì impreziosisce con le percussioni del  musicista Maurizio Lampugnani creando un mix originale di suggestioni, senso ritmico e grande potenza evocativa.” Dichiara Massarelli. “ Note di Puglia è un po’ la sintesi dei nostri lavori degli ultimi anni, tra composizione musicale, percussioni e immagini. Un viaggio fantastico nella nostra terra di Puglia, che io ho attraversato fotograficamente per quarant’anni. Vedere le  mie immagini, le mie foto e le mie opere rappresentate dalla musica è una grande emozione. Come se fosse la conclusione di un grande viaggio intimo e personale, condiviso con loro. Specialmente vederle proiettate sul grande schermo con musiche dedicate” aggiunge Nicola Amato. Maurizio Lampugnani, invece, sottolinea le caratteristiche di modernità e internazionalità che il suo contributo apporta al trio.

“ Un percorso emozionale articolato tra suoni e immagini che renderò ancora più suggestivo con l’utilizzo degli strumenti a percussione hung drum ( Udu drum e Cajon drum). Percussioni etniche, richiami  sensoriali, percussioni dal mondo, con sonorità moderne e vibranti.”

Rossella Cea

 


Pubblicato il 6 Maggio 2022

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