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Nuovamente cinque derby nella prossima stagione

Sarà un’altra stagione di fuoco quella che aspetta il Bari nel prossimo girone che sarà in formato orizzontale, e quindi non ci saranno più trasferte molto lontane, a parte quelle contro le tre siciliane, Palermo, Catania e Messina, e con alcuni dubbi. Ma prima di addentrarci nel merito delle prossime sfidanti, la Puglia riaccoglie nel calcio semiprofessionistico il Taranto. Con Bari e Taranto che non si affrontano in campionato quello cadetto dalla serie B, in quella stagione i due confronti a Taranto termin0 a reti inviolate, esattamente il 21 febbraio 1993, nella gara di andata invece il Bari si impose in rimonta, rispondendo al gol su rigore dei rossoblu da parte di Lorenzo, segnarono il ‘Cobra’ Tovalieri al quarantaduesimo, ad inizio ripresa dopo tre minuti la bandiera e capitan Giovanni Loseto svettò in cielo trafiggendo il portiere Gamberini, ed infine Igor Protti mise il punto esclamativo grazie ad un assist della mina vagante Angelo Terracenere, i Galletti chiusero la contesa al settantesimo circa. Mentre per risalire al confronto nella vecchie Terza Serie bisogna andare ancora anni addietro, alla stagione con capitan Antonio Lopez nell’83/84, in quell’annata il Bari incontrò 4 volte il Taranto, due in campionato, la prima il 27 novembre del 1983 con gol di Messina, poi le due in Coppa Italia, con una sconfitta casalinga al ‘Della Vittoria’ ed una pesante in trasferta per 4-0, mentre nel ritorno in campionato i Galletti persero ancora una volta, 2-1, con la rete che fu segnata da Galluzzo, ma in campionato il Bari finì al primo posto davanti al Taranto, anch’esso promosso ed in quel giro0ne B, c’erano anche altre due pugliesi, il Barletta ed il Foggia, con quest’ultima daccapo avversaria del Bari nella prossima stagione. Complessivamente nella storia dei due confronti tra Bari e Taranto, i biancorossi sono in vantaggio con 19 vittorie, 14 pari e 13 vittorie dei rossoblu. Per il Bari però statistiche a parte sarà il terzo campionato di fila in C, una categoria che ancora una volta sta vedendo trionfare tramite la formula dei playoff, una squadra proveniente da altri gironi, una tra Padova ed Alessandria, dove entrambi le formazioni nella gara di andata hanno pareggiato per 0-0. Nel prossimo girone C non ci sarà Bisceglie retrocesso, la Ternana neopromossa in B e la Cavese, ma saranno 20 squadre sperando di non vedere ancor prima dell’inizio del campionato altre brutte storie come quanto accaduto al Trapani, cancellato e girone rimasto a 19 squadre con una che ha riposato ogni domenica. In attesa naturalmente di comprendere le ufficialità relative alle pratiche d’iscrizione, in cui c’è la delicata situazione societaria del Catania che dovrebbe riuscire a completare la procedura per l’iscrizione al prossimo campionato ed auguriamo le migliori fortune sportive alla Catania sportiva. Oltre al Taranto, resteranno gli scontri contro Foggia, Monopoli e Virtus Francavilla. Le altre new entry: lo storico ritorno del Campobasso e del Messina (da capire se l’Acr o Fc, lo si capirà a stretto giro all’ultima giornata). Ci sarà anche il Cosenza, con la formazione calabrese che punterà alla promozione diretta con una rosa molto competitiva e poi le formazioni campane della Casertana, la Paganese e Turris, e per la Basilicata, oltre al Campobasso, l’agguerrito Potenza del patron Salvatore Caiata che vorrà tornare ad ambire ad una posizione finale nei piani alti della classifica, come aveva centrato negli anni scorsa sotto la guida del duo, mister Pino Raffaele ed il suo secondo, Gigi Garzya ed infine, un’altra calabrese, la Vibonese. Da capire se ci saranno anche le abbruzzese Pescara e Teramo o le laziali Monterosi (alla sua prima volta tra i professionisti) e Viterbese. Secondo indiscrezioni e situazioni di logica per il criterio orizzontale dovrebbero essere Monterosi e Pescara e Teramo e Viterbese finirebbero in un altro girone. Di sicuro, resta che il prossimo campionato diventerà ancora più complesso ed avvincente, un motivo in più per cercare di vincerlo senza arrivare a fine stagione per puntare per la terza volta alla vittoria dei playoff. Incaricato per la Ssc Bari di puntare alla vittoria finale, sarà mister Michele Mignani, uomo dalle grandi idee che predilige il 4-3-1-2 e 4-3-3, anche se manca soltanto l’ufficialità da parte della Ssc Bari che potrebbe arrivare nella giornata odierna ed essere presentato sabato mattina. (Ph. Tess Lapedota).

M.I.

 

 

 

 


Pubblicato il 16 Giugno 2021

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