Una scommessa vinta, nei numeri ma non solo, quella che il Presidente della Fiera del Levante, Ugo Patroni Griffi ha fatto con Bari. Proiettata verso il futuro, la nuova Fiera, ha visto affluire, nei nove giorni di apertura, migliaia di visitatori soddisfatti del nuovo look.
Si è tenuta ieri, primo ottobre, nella Sala Triggiani del Centro Direzionale, la conferenza conclusiva della 77esima edizione della Fiera del Levante. Oltre al Presidente, Ugo Patroni Griffi, e al Direttore Generale, Leo Volpicella, sono intervenuti anche: il Presidente della Camera di Commercio di Bari, Alessandro Ambrosi, il Sindaco di Bari, Michele Emiliano, il Vicepresidente della Provincia di Bari, Nuccio Altieri, e il consigliere d’amministrazione dell’Ente Fiera, Sabino Persichella.I dati presentati dall’amministrazione fieristica hanno dimostrato la grande affluenza avuta durante questa edizione, sia nel nuovo padiglione per il Salone dell’arredamento, che negli spazi dedicati all’edilizia abitativa, all’agroalimentare, all’estetica, con il Bari Beauty Show, e alla Galleria delle Nazioni.
Il piano di investimenti strutturali e logistici stabilito nel 2001, ha cominciato quindi a mostrare i suoi frutti, migliorato anche l’aspetto della struttura fieristica con l’impianto dei nuovi cancelli e il nuovo progetto di illuminazione serale dotato di luci a basso consumo energetico, e la riqualificazione delle torri dell’ingresso monumentale (le cui fondamenta stavano cedendo a causa dell’erosione marina).
Il Presidente ha dichiarato: “I numeri ci esortano a continuare in questa direzione, rispetto allo scorso anno gli espositori sono aumentati del 27%, mentre i visitatori del 18%, anche grazie al costo contenuto del biglietto, e, dato l’alto gradimento del pubblico, grazie alla nuova formula sperimentata quest’anno con l’ingresso gratuito a partire dalle ore 19 durante la settimana, che ha visto affluire gente anche negli orari serali, per poter ammirare gli eventi e gli spettacoli gratuiti. La vera vittoria però è stato l’abbattimento dei costi del 30% in meno rispetto all’anno 2012 e un maggiore utile del 44% in più rispetto alla passata edizione.”
Nell’ultima giornata della Fiera, il Presidente Ugo Patroni Griffi, ha voluto premiare tredici rappresentanti dell’associazione Pugliesi nel Mondo con il titolo di “Ambasciatori della Fiera del Levante”, un pubblico riconoscimento che li impegna a coinvolgere nell’edizione fieristica del 2014 imprenditori provenienti dai loro Paesi.
“La Fiera del Levante non è solo campionaria”, ha sottolineato Nuccio Altieri, Vicepresidente della Provincia di Bari, “va risanato il debito se si vuole guardare ad un futuro di privatizzazione, senza svendere un patrimonio della città. E l’abbattimento dei costi è solo il primo passo verso questo futuro.”
Si tratta di un progetto certamente innovativo, ma anche molto ambizioso. Per risollevare l’occupazione e l’economia del nostro territorio, non basta la campionaria, il prossimo appuntamento è il salone Promessi Sposi, aperto nel mese di novembre. L’unico dubbio che rimane, riguarda il futuro di questi progetti, quando e se, con una futura privatizzazione, la Fiera del Levante potrà ancora restare patrimonio della città di bari e dei suoi cittadini.
Anna Deninno
Pubblicato il 2 Ottobre 2013
