Cronaca

“Occorre una unità di intenti e una sinergia con il mondo universitario”

Luisa Torsi nominata dalla Giunta Regionale pugliese come nuovo presidente di Arti

Da qualche giorno la nota scienziata e ricercatrice barese Luisa  Torsi è stata nominata dalla Giunta Regionale pugliese come nuovo presidente di Arti, l’Agenzia regionale per la tecnologia, il trasferimento tecnologico e l’innovazione della Puglia, istituita dalla Regione Puglia ultimamente con la legge numero 29. Un compito estremamente complicato e quanto mai difficoltoso. Il Quotidiano ha intervistato la neo Presidente.

Presidente Torsi, intanto auguri. Proviamo a spiegare con semplicità, ammesso che sia possibile, che cosa è Arti…

“Arti è l’agenzia creata dalla Regione Puglia per la Tecnologia e la innovazione e sostanzialmente si tratta di un ente che deve rispondere alle strategie innovative in campo tecnologico e al trasferimento delle stesse sul mercato, in modo che la ricerca, che io reputo fondamentale, ma anche le nuove tecnologie, possano arrivare al servizio dei cittadini migliorandone la qualità di vita”.

Basilare il rapporto con il mondo accademico…

“Certamente e questo è essenziale. Occorre una unità di intenti ed una sinergia con il mondo universitario e qui in Puglia abbiamo eccellenti atenei, ed anche con quello delle imprese. Bisogna evitare, per quanto possibile, che parte delle tecnologie e delle idee, vadano a finire in quella che comunemente si chiama valle della morte, dal gergo americano”.

Che cosa è?

“Quella terra di nessuno o zona grigia nella quale finiscono parte delle nuove tecnologie non coltivate adeguatamente. Nulla di drammatico, direi che è persino fisiologico, ma sarebbe meglio limitare questo spreco di cognizioni e di tecnologie mettendole al servizio del mercato e della collettività”.

Bisogna avere una oculata e attenta gestione delle nuove tecnologie…

“Questo è sicuro, ma la tecnologia avanzata è davvero centrale oggi. Ed infatti tutti i Paesi stanno accentuando gli investimenti in ricerca e innovazione. Tutto questo fa bene non solo alla qualità di vita dei cittadini, ma anche alla competitività sul mercato delle imprese. Infatti vanno avanti e prosperano quelle che investono in ricerca avanzata e tecnologia. Aumentano nettamente la loro competitività sul mercato”.

Come va la Puglia?

“Molto bene, stiamo lavorando ottimamente, grazie agli sforzi della Regione, dell’assessorato competente e della dottoressa Berlingerio. La nostra regione è all’ avanguardia ed abbiamo delle vere Silicon Valley, in Puglia siamo riusciti a costruire un ecosistema tecnologico virtuoso di prima qualità, merito della Regione, delle imprese e delle Università e dello stesso Cnrr”.

Occorre investire di più?

“A mio parere sì, bisogna investire in tecnologia e non aver aura di farlo, ma bene e senza sprechi. Ricordo che la tecnologia avanzata porta ricchezza al sistema Italia e ne aumenta il pil”.

Intelligenza artificiale, è una opportunità?

“La definisco tale e non dobbiamo averne paura. Sicuramente va usata con criterio e attenzione, ma crea vantaggi, alla lunga ci aiuta e semplifica la vita. Va tuttavia regolamentata a livello internazionale per evitare usi distorti o impropri ricordando che comunque essa deve essere governata dall’ uomo e non il contrario. E’ un pianeta ancora da esplorare e dobbiamo farlo con intelligenza e senza pregiudizi”.

Bruno Volpe


Pubblicato il 5 Dicembre 2024

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