Orari nuovi, treni e problemi vecchi: soliti problemi alle Appulo Lucane
Si sono riuniti in comitato i pendolari che si servono dei vagoni delle Ferrovie Appulo-Lucane, per far sentire la loro voce ai vertici dell’azienda di trasporto. E veniamo subito all’ultimo, chiamiamolo così, disguido. Nel primo pomeriggio di giovedì 31 maggio i nostri pendolari FAL sono stati informati che in pochi giorni -…e precisamente da lunedì prossimo 4 giugno – i treni sulla tratta Bari-Matera/Gravina avrebbero finalmente subito delle variazioni, dopo mesi di ritardi continui, soppressioni di corse e disservizi estenuanti… e invece hanno fatto un’amara scoperta: gli orari sono sì cambiati, ma in peggio! Un esempio su tutti: per percorrere i 70 km che separano Bari da Matera, i treni delle Ferrovie Appulo Lucane, d’ora in avanti, impiegheranno fino a più di 2 ore. Il comitato è ben a conoscenza dei lavori in corso sull’infrastruttura, che determinano rallentamenti dei treni e riduzione delle capacità dell’infrastruttura (causate ad esempio dalla mancanza del binario di precedenza a Modugno), ma, a loro parere, non è accettabile che l’azienda decida unilateralmente di mantenere treni con tempi di percorrenza superiori ai tempi degli autobus sostitutivi. E a tal proposito, i pendolari rammentano a chi di dovere negli uffici di Corso Italia che il Regolamento n. 1371/2007 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2007, relativo ai diritti e agli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario: “se il tuo treno è stato cancellato o è in ritardo, hai sempre diritto a ricevere informazioni adeguate sulla situazione mentre sei in attesa”, cosa che in F.A.L., purtroppo, non accade quasi mai. Dunque, alla luce di quanto avvenuto in questi mesi e considerando l’inerzia dell’azienda, che nulla fa per alleviare gli enormi disagi provocati quotidianamente dai mezzi FAL, è stato chiesto alla Presidenza FAL e alle regioni Puglia e Basilicata innanzitutto di avviare un <<serio cambiamento>> degli orari dei treni, prevedendo orari cadenzati, con rinforzi consistenti nelle fasce orarie di punta, magari con il supporto di corse su gomma. Ma anche la cancellazione delle corse che dal 4 giugno collegheranno Bari a Matera in due ore e sostituzione delle stesse con bus, abbassandone sensibilmente i tempi di percorrenza. Per finire, Marialisa Moramarco e Luciano Bitondo, in rappresentanza del comitato “F.A.L…le migliorare” sperano che queste proposte vengano prese in seria considerazione, migliorando davvero la quotidianità di tutti coloro che da anni utilizzano le Ferrovie Appulo Lucane, altrimenti, per le prossime settimane, si preannunciano mobilitazioni e atti dimostrativi da parte degli utenti.
Francesco De Martino
Pubblicato il 5 Giugno 2018