Cronaca

Oropan: produttività, difesa della tradizione e solidarietà

ll pane di Altamura è un must della nostra terra. Famoso e celebrato in tutto il mondo grazie a panificatori di eccellente livello. Il Quotidiano ha intervistato Lucia Forte amministratrice delegata del noto ed affermatissimo brand Oropan, il cui prodotto è presente nei negozi di tutto il mondo. Tra i postulati: produttività, difesa della tradizione e solidarietà.

Che effetto ha avuto la pandemia sulla vendita di pane e prodotti similari?

“Il periodo dell’emergenza sanitaria Covid-19, nonostante la sua complessità ed incertezza, ha confermato il ruolo centrale del pane sulle tavole degli italiani. Per tale motivo Oropan S.p.A. è riuscita ad assicurare la continuità produttiva, non facendo mai mancare il suo pane di Altamura Forte sui pdv vendita e sulle tavole di milioni di italiani. La pandemia ha inciso sui comportamenti e le frequenze di acquisto dei consumatori, che oltre a rivolgersi agli scaffali del pane fresco, hanno preferito, anche prodotti che garantissero loro una maggiore durabilità possibilità di fare scorte nelle proprie credenze. Oropan, ha prontamente risposta a questa nuova esigenza introducendo sul mercato una nuova linea di panini “Signor Panino”, in cui alla garanzia di offrire un prodotto simili a quello acquistabile nel reparto fresco, abbinasse la possibilità di acquistarlo e poterlo consumare al momento del bisogno, riscaldandolo pochi minuti in forno e servirlo fragrante e croccante come appena sfornato”

Bisogna essere solidali?

“La solidarietà, in questo momento di emergenza sanitaria ed economica, ha necessariamente richiesto delle risposte importanti da parte di Oropan S.p.A., che si sono manifestate attraverso concrete e costanti iniziative, quali la fornitura quotidiana dei nostri prodotti, presso strutture segnalate dalle varie Protezioni Civili e con il reperimento e la donazione di importanti apparecchiature e strumentazioni sanitarie e DPI, devolute a favore del Reparto Covid del Policlinico di Bari. E’ stato naturale prodigarsi e attivare qualsiasi iniziativa solidale, perché abbiamo sentito il dovere morale di essere punto di riferimento per la nostra comunità locale e per il territorio in cui operiamo. Tutt’oggi, abbiamo ribadito la nostra disponibilità, garantendo, appena ce ne sarà data la possibilità, di mettere a disposizione le nostre strutture e la nostra organizzazione per essere supporto della campagna vaccinale territoriale, con HUB vaccinale aziendale per poter somministrare i vaccini a tutti i nostri collaboratori e ai loro familiari.”

Ci parli della famiglia Forte e la sua origine

“Intorno al pane e all’Antico Forno di via Candiota, oggi Museo del Pane Di Vito Forte, la nostra famiglia, da sempre, si è riunita ed è cresciuta, con il “mito” del pane. Per questo, ogni volta che io, personalmente penso al pane, non posso che ripercorrere la storia della mia famiglia, la mia storia personale, e, soprattutto, la storia di mio padre, Vito Forte. Il suo coraggio, il suo intuito imprenditoriale, la fatica del suo incessante lavorare, il suo entusiasmo e la sua passione, gli hanno permesso di realizzare il suo sogno: la Oropan. Quel sogno iniziato all’età di 11 anni, lavorando come garzone in uno dei forni medievale più antichi di Altamura; ha acquistato quel forno, ne ha fatto un’impresa artigianale, oggi diventata un player di riferimento nel segmento dei prodotti da forno della panificazione, tra le prime aziende in Italia per fatturato, numero di addetti, dimensioni strutturali e grado di innovazione tecnologica introdotta e quote di mercato possedute. La mia famiglia ha condiviso tutti i suoi momenti, intorno al pane, è cresciuta ed è diventata Forte, Tenace, proprio come la crosta del pane. Abbiamo vissuto tutti i momenti più importanti della nostra infanzia, intorno a quell’impasto che lievitava, e poi si cuoceva e poi diventava pane. E tutto questo non è cambiato con il passare degli anni. La nostra piccola Famiglia è diventata una famiglia più grande: la Oropan. Ma quanto realizzato è stato frutto di una condivisione di un obiettivo, con tutti quelli che insieme a noi, hanno lavorato per la realizzazione di un sogno. Perché sono gli uomini della Oropan, e il loro lavoro quotidiano, gli ingredienti su cui costruiamo il nostro successo”.

 

Siete un marchio nazionale, ci parli della genesi e dei traguardi

 

“Oropan, con il marchio Forte ha cercato di dare continuità alla storia di nostro padre Vito Forte, capitalizzando la storia, i valori di un prodotto che partendo da Altamura è stato distribuito, prima nei paesi limitrofi e, ben presto, ha superato i confini regionali e poi quelli nazionali.Il marchio Forte è diventato un punto di riferimento nell’ambito del settore del pane fresco, per la GDO e per migliaia di consumatori, che si sono ben presto fidelizzati e hanno ritrovato nel pane Forte, anche a molti chilometri da Altamura, le caratteristiche del pane di una volta. Quando si pensa al pane di Altamura è naturale l’associazione al pane Forte. Grazie ai metodi di lavorazione all’esclusivo utilizzo del lievito madre, rinnovato da oltre 60 anni, più volte al giorno, e alla lenta e lunga lievitazione, continuiamo ad offrire un prodotto dalle caratteristiche uniche. Ovviamente, la nostra offerta nel corso degli anni si è ampliata. La ricerca di innovazione di prodotto, in ossequio alla nostra alla nostra Mission che si pone quale obiettivo la Cura della salute attraverso la Sana ed Equilibrata Alimentazione, nel rispetto della tradizione, ha permesso di progettare, sviluppare e proporre sul mercato linee di prodotti della panificazione salutistiche e Funzionali, come il Pane con il 50% di sale in meno, ideale nelle diete a basso contenuto sodico per il controllo dell’ipertensione o il Pane con Semi di Lino e Girasole, ad alto contenuto di fibre, e grazie alla presenza di semi di lino è anche naturalmente ricco di Omega 3. Ambiziosi programmi di extension line sono in cantiere nei prossimi mesi, accompagnati anche ad un progetto di rebranding del marchio Forte, che sarà supportato da una importante campagna di comunicazione, che andrà a mettere in luce gli elementi valoriali attribuiti al brand, direttamente da parte dei consumatori, come emerso da una ricerca di mercato commissionata ad hoc”.

 

Dove esportate con maggior presenza?

“Il nostro piano di internazionalizzazione, è un percorso ambizioso, in cui un ruolo importante ha avuto l’innovazione applicata e a supporto dei metodi tradizionali. L’innovazione applicata ad un prodotto tradizionale e semplice come il pane, ha permesso di annullare le distanze geografiche che separano Oropan e il resto del mondo. Infatti, il nostropane, è oggi distribuito sulle tavole di tutto il mondo, come fosse appena sfornato, grazie alle nuove tecniche produttive e tecnologie di nuova generazione applicate con metodi naturali, studiate e collaudate in anni di Ricerca e sperimentazioni.L’innovazione ci ha permesso, così di poter supportare importanti piani di marketing internazionali, nella fase iniziale rivolgendosi a paesi vicini per connessioni storico- culturali, affinità gastronomiche e abitudini alimentari. A paesi come il Regno Unito, la Germania, la Francia si sono aggiunti più di 20 paesi. Oggi, siamo davanti ad una grande sfida: esportare i sapori del Made in Italy, in paesi lontani non solo geograficamente ma anche per cultura alimentare, come gli Stati Uniti e la Cina. Ma non ci vogliamo fermare qui, convinti che altre sfide ci attendano”.

La Oropan sp.a. a dimostrazione della vocazione sociale ha messo a disposizione della Regione una sua area di 300 metri quadrati per la somministrazione di vaccini sino a 500 al giorno, un vero hub  della Oropan ad Altamura. E’ stato presentato al Governatore Emiliano e all’ assessore Lopalco ed approvato. Una risposta concreta e solidale

 

Bruno Volpe


Pubblicato il 28 Aprile 2021

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