Cronaca

Ospedali ‘Di Venere’ e ‘San Paolo’:scatta l’emergenza con l’ultimo allarme dei sindacati autonomi

Ormai gli appelli e le grida di allarme si sprecano, come pure le sollecitazioni cui hanno fatto sempre riscontro le promesse disattese nel campo delle assunzioni nel delicatissimo settore della sanità pugliese e barese in particolare. La enuncia arriva puntuale dal segretario generale dell’Usppi, sindacato autonomo barese guidato da Nicola Brescia. Che, quando l’anno nuovo ha appena bussato alla porta di questo 2015, torna a usare toni assai pesanti, richiamando l’indifferenza totale delle istituzioni regionali pugliesi alla realtà, quella ospedaliera, con gli impegni a vuoto di rimpolpare organici del personale sanitario, fermi ad almeno dieci anni fa. <>, dicono i dirigenti e sindacalisti dell’Usppi. La questione, a parte i  medici tocca in maniera diretta il personale infermieristico costretto a turni massacranti. Che ne vada dell’efficienza dei presidi è assodato, che la sanità barese debba pagare in maniera così salata in termini occupazionale il prezzo di una discriminazione regionale è un altro. A prendere posizione, ancora una volta è il responsabile del sindacato autonomo Usppi, sindacato maggiormente rappresentativo nella Asl di Bari che lancia un nuovo appello al governo regionale: “Gli Ospedali Di Venere e San Paolo di Bari sono stati ignorati dalla delibera regionale, nonostante la grave carenza di personale infernieristico più volte denunciata, e nonostante la chiusura e il ridimensionamento di ospedali limitrofi abbia determinato come prevedibile un esponenziale aumento dell’utenza, impossibile da affrontare e soddisfare con l’attuale pianta organica>>. Brescia, quindi, invita ancora una volta l’Assessore alle Politiche della Salute Donato Pentassuglia a indicare espressamente se sono previste sin da ora assunzioni di nuovo personale infermieristico e in che quantità per i due Ospedali, nel tentativo finora vano di sensibilizzare gli addetti ai lavori e non solo l’opinione pubblica sulla delicatezza e criticità della situazione. <>, le ultime parole dell’Unione Sindacati dell’Impiego Pubblico e Privato. Un monito che, con i sempre più numerosi casi di decessi finiti sui tavoli delle procure pugliesi, suona oramai come un vero ultimatum…

 

Antonio De Luigi

                                                                                 

                                                          


Pubblicato il 3 Gennaio 2015

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