In una conferenza stampa, ieri mattina è stato inaugurato al rione Libertà, il cantiere dei lavori di rigenerazione e messa in sicurezza dell’ex Manifattura Tabacchi che ospiterà uffici e ricercatori CNR (il polo più grande al Sud). All’ evento erano presenti il sindaco di Bari Antonio Decaro, il presidente Invimit Nuccio Altieri e l’amministratore delegato Invimit Giovanna Della Posta. Il Presidente Altieri ha ricordato: “E’ un esempio virtuoso della fattiva collaborazione pubblico- privato e in un momento delicato come questo, più gru si alzano meglio è, possiamo parlare di antidoto. Tenere chiusi gli immobili, e penso appunto alla Manifattura, era un danno per lo Stato, ma anche per il rione Libertà. Vi anticipo che nell’ottica della collaborazione di cui parlavo, Invimit è disponibile a recepire il progetto del demanio per la destinazione dell’ex ospedale militare Bonomo a sede della Asl”. Ecco Giovanna Della Posta, amministratrice delegata Invimit: “Siamo lieti di lavorare al Sud e di investire qui. I lavori ammontano a 30 milioni di euro e finiscono tra due anni, su 30.000 metri quadrati, dopo l’ avvio delle gare europee. Sono previsti un posteggio sotterraneo e uno smart hotel dal lato via Ravanas”. Il Sindaco Antonio Decaro: “E’ un altro ex, dopo l’ ex Mercato del Pesce e l’ex Rossani sotto questa amministrazione. Contribuisce al risanamento e alla riqualificazione significativa del Libertà”. Decaro ha commentato la mancata aggiudicazione a Bari del titolo di Capitale Europea della Cultura 2022 andato a Procida: “Mi sono complimentato col sindaco di Procida e con tutti i sindaci concorrenti anche per il mio ruolo Anci. Credo che il solo fatto di essere stati concorrenti ci deve fare essere fieri. Per noi la vittoria sarebbe stata una tappa e non una meta definitiva. Devo dire grazie a tutti i cittadini che hanno collaborato alla preparazione del progetto, agli operatori artistici e culturali. E’ un percorso iniziato da venti anni”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 19 Gennaio 2021
