Palese, “miracolo” dell’amministrazione Leccese per la piccola piazza Magrini
Firmata ieri la convenzione tra Comune di Bari e la locale Parrocchia di "San Michele", a otto anni di distanza da quando la precedente giunta Decaro aveva fatto mettere il cartello di annuncio di riqualificazione dell'area
A Palese “miracolo” al Comune di Bari per piazza don Demetrio Magrini che, ad otto anni di distanza da quando era stato dato l’annuncio della riqualificazione con l’apposizione di un apposito cartello in detta piazza, alla fine del primo mandato dell’ex sindaco Antonio Decaro, la nuova amministrazione barese, guidata dal sindaco Vito Leccese, ha reso noto che ieri mattina è stata firmata la convenzione tra il Comune di Bari e la Parrocchia di San Michele Arcangelo, per consentire l’esecuzione dei lavori di sistemazione della piccola piazza prospiciente la chiesa di “San Michele Arcangelo”, piazza Magrini per l’appunto, e delle aree pedonali e carrabili circostanti. A siglare la convenzione sono stati il sindaco Leccese e il parroco della Chiesa di San Michele Arcangelo, don Nunzio Angelo Lagonigro. Infatti, a Palese appena si è diffusa la notizia di questo accadimento, data da subito attraverso i social, molti cittadini hanno gridato al “miracolo”, considerato il tempo impiegato finora dall’Amministrazione cittadina per il completamento del solo iter tecnico-burocratico per i lavori di riqualificazione di una piazza di Palese le cui dimensioni sono di circa 700 mq ed il cui costo di ristrutturazione, secondo quanto riportato nel cartello, si aggira introno ai 650mila euro. L’accordo sottoscritto ieri da don Angelo Lagonigro, secondo quanto fatto sapere dal Comune, rappresenta un passaggio fondamentale per permettere all’Amministrazione cittadina di effettuare i lavori di riqualificazione della piazza, poiché la parrocchia concede al Comune di Bari la disponibilità temporanea dello spazio antistante, a titolo gratuito, per il periodo necessario all’esecuzione dell’intervento, come da progetto approvato e integrato in accordo con la Parrocchia stessa. Infatti, quest’ultima, a fronte dei lavori che effettuerà il Comune, garantisce per quindici anni, dal completamento dell’intervento l’uso pubblico dell’area che, sempre secondo quanto riportato nel comunicato del Comune, sarebbe stata finora destinata al servizio delle attività parrocchiali, mentre in realtà da tempo immemorabile – come in tanti affermano a Palese – è sempre stata di uso pubblico, anche perché solo una piccola parte dell’area (circa un terzo!) è di proprietà ecclesiastica, ossia la parte antistante il sagrato, mentre i resti due terzi di essa è sempre stato di proprietà pubblica. “La firma – per il sindaco Leccese – rappresenta un punto di svolta nel percorso, tanto atteso, di rinascita di una delle piazze più frequentate dai cittadini di Palese”. L’accordo – ha commentato inoltre il sindaco Leccese – conferma l’importanza strategica della sinergia tra istituzioni nella costruzione di alleanze che moltiplichino i luoghi di sana socialità e gli spazi di comunità” e “la convenzione consente al Comune di intervenire materialmente sulle aree oggetto del futuro cantiere”. Il neo Primo cittadino barese ha concluso dicendo che “nel frattempo siamo già al lavoro per individuare il professionista che si occuperà della progettazione esecutiva, sempre dialogando e confrontandosi con la Parrocchia, per poi dare il via alla riqualificazione, già finanziata”. Soddisfatto di questa sottoscrizione e dell’incontro di ieri con il sindaco Leccese è anche il parroco della Chiesa di “San Michele Arcangelo” di Palese, don Nunzio Angelo Lagonigro, che si è limitato a dichiarare sobriamente che “l’accordo risponde a un bisogno molto forte e sentito dalla popolazione di Palese, quindi mi sento di definire oggi un momento storico”. I lavori in piazza Magrini – sempre secondo quanto reso noto dal Comune – rientrano nell’ambito degli interventi strutturali a difesa delle utenze deboli nella Città di Bari (lotto 2, piste ciclabili, zone 30 e interventi di moderazione del traffico veicolare, aree pedonali). Il progetto consentirà di sistemare le aree pedonali e carrabili circostanti, in modo tale che i residenti possano vivere appieno la piazza antistante la chiesa di “San Michele Arcangelo” e che l’intervento ha come obiettivo incrementare la mobilità e la sicurezza dell’utenza debole (pedoni, ciclisti e motociclisti) e pertanto, oltre a implicare una riqualificazione della piazza, comporta una riconfigurazione sia degli spazi stradali a disposizione dei veicoli lungo le vie circostanti che delle aree pedonali a esse adiacenti. L’inizio dei lavori in piazza Magrini – secondo indiscrezioni – dovrebbero essere avviati subito dopo l’edizione di quest’anno della tradizionale Festa Patronale di Palese in onore di “San Michele”, prevista nel prossimo mese di agosto, e quindi a settembre od ottobre prossimi. Questa almeno la previsione e l’auspicio dei palesini per l’apertura del cantiere. Mentre per la durata dei lavori a piazza Magrini in tanti, soprattutto tra i residenti, si augurano che non accada come per quelli del lungomare di Santo Spirito, la cui durata ufficiare era di un anno, mentre a 30 mesi di distanza non sono ancora stati ultimati. Perciò a Palese, anche per i tempi di esecuzione della ristrutturazione di detta piazza, sono in tanti già sperare in un secondo “miracolo” del Comune.
Giuseppe Palella
Pubblicato il 5 Luglio 2025