Palese, un paio di proposte per ridisegnare l’ex frazione
Sfumato il referendum sull’autonomia dal Comune di Bari dell’ex frazione Palese-Santo Spirito, si rinfocola l’attenzione di politici e amministratori attorno ad un territorio da troppi anni abbandonato quasi a se stesso. Spesso è il consigliere Antonio Demichele, di Palese-Santo Spirito, a rivolgere istanze e interrogazioni a sindaco e assessore ai Lavori Pubblici per trovare la quadra su determinate aree abbandonate o in degrado. Come quelle cedute al Comune di Bari dal defunto Benedetto Garofalo. Aree che richiedono da tempo ormai riqualificazione ed interventi di doppia portata: una in Via Torre di Brengola, l’altra in Via Indipendenza. Nel mirino di Demichele finisce il terreno lasciato in eredità al Comune di Bari da Benedetto Garofalo, emerito cittadino palesino, invitando gli organi comunali ad attivarsi affinché siano realizzate opere utili ai cittadini di Palese, per elevare la qualità della vita. Quali? Demichele non ha dubbi. “Si potrebbe realizzare una Piazza a Palese, un luogo per incontrarsi, trattenersi in via Tenente Ranieri, sede dell’attuale campo sportivo, con lo spostamento dello stesso nell’area ceduta al Comune di Bari, appunto, dal Sig. Garofalo in Via Torre di Brengola a Palese, dove realizzare un centro sportivo per il tempo libero e progettare”. Insomma, il primo intervento riguarderebbe il trasferimento dell’attuale campo sportivo di calcio di Via Tenente Ranieri, campo di Pallamano–Pallavolo, Campo di Bocce, Percorso per corsa, Parco pubblico attrezzato e parcheggi. Cos’ in via Ten. Ranieri, dopo il trasferimento del campo sportivo, si potrebbe progettare una piazza (ad esempio come quella di Giovinazzo o Bisceglie) con al centro un Teatro “Centro Culturale”, struttura che potrebbe essere utilizzata dalla comunità palesina per incontri-dibattito, assemblee cittadine, tavole rotonde, seminari, concerti eccetera. “La piazza al centro di Palese e il Teatro –spiega ancora il consigliere allentino di Palese- sono fondamentali per la gente residente per far tornare il popolo a vivere la piazza e non restare sempre chiusa in casa o recarsi nei paesi vicini per restare all’aperto e rilassarsi con una passeggiata”. Per quanto riguarda invece il progetto di riqualificazione “Lascito Garofalo “ ( mq 1320 ) di Via Indipendenza e del giardino Comunale “Monumento ai Caduti “ ( mq 1850 ) inserito nel programma triennale delle opere pubbliche per l’anno 2008 (importo pari a 760 mila Euro), per il quale l’Amministrazione Emiliano ha previsto il recupero di due piccoli manufatti ottocenteschi ridestinati ad emeroteca/ ludoteca e spazio caffetteria, prevedendo inoltre la realizzazione vicino alla scuola elementare Duca D’Aosta, d’un campo sportivo polivalente, il consigliere ed il suo partito hanno già espresso parere negativo. “Il nostro parere negativo non è espresso per partito preso, ma dal fatto che solo per Palese non ci sono mai fondi necessari per elevare la qualità della vita di chi ci abita, e in ogni caso dobbiamo sempre accontentarci di quel che il convento passa. Non è giusto. Noi palesini siamo stanchi di accontentarci e d’avere solo briciole dal bilancio delle Opere Pubbliche”. Infatti il progetto prevede l’aquisizione area di P.R.G. per servizi alla residenza, compresa tra Via Indipendenza , Vico 9° Garibaldi e Via Duca D’Aosta dove è previsto la realizzazione di un campo sportivo polivalente di basket – pallavolo, mentre l’area sarebbe utile per la viabilità interna, per realizzare il collegamento stradale tra Vico 9° Garibaldi e Via Duca D’Aosta. “Questo collegamento viario -spiega ancora Demichele- consentirebbe a tante associazioni e a tanti cittadini di chiudere al traffico il Corso Vittorio Emanuele di Palese nel tratto compreso tra via Gino Priolo ad angolo con Via Modugno. La chiusura al traffico in quel tratto di Corso Vittorio Emanuele, domenica o nel periodo natalizio, pasquale e di carnevale, consentirebbe a bambini e anziani frequentatori della parrocchia S.Michele Arcangelo di appropriarsi per alcune ore, in libertà, del territorio. E viverlo”. Nella riqualificazione dell’area , in merito alla viabilità della zona “ Monumento Caduti – Via Indipendenza “ inoltre non è stato inserito alcun intervento per migliorare la circolazione, né si è pensato alla realizzazione di parcheggi interrati o a raso necessario per soddisfare le sempre maggiori richieste di spazi per parcheggio oltre come già accennato, all’esigenza di razionalizzazione dell’intera zona del sistema viario. “Ricordo che in Via Duca D’Aosta a Palese v’è la scuola elementare e la stazione centrale delle ferrovie dello stato”, precisa ancora il consigliere, aspettando finalmente risposte da sindaco e assessori della Giunta Emiliano, magari prima che le diano i cittadini col referendum della primavera prossima. Insomma, rispondendo alla domanda “ cosa fare nelle aree donate al Comune di Bari dal defunto Benedetto Garofalo “ al Comune conviene svegliarsi, realizzando opere e strutture che elevino finalmente la qualità della vita dei residenti. E che nelle due aree a disposizione sulle quali ha incentrato l’attenzione il consigliere circoscrizionale palesino, si realizzino un Centro Culturale, parcheggi interrati e a raso, miglioramento della viabilità interna, una piazza al centro di Palese, con lo spostamento del campo sportivo in periferia, con un centro sportivo per il tempo libero. E dopo anni di briciole di bilancio, chiacchiere, indifferenza e degrado, le risposte chiare, perlomeno quelle, sono dovute.
Antonio De Luigi
Pubblicato il 7 Giugno 2013