Pane e quotidiano con Emily Dickinson
Pochi grammi di poesia al giorno per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi

Una vita apparentemente semplice e sempre in armonia con la natura, come la pietra, simbolo di umiltà e esistenza, fonte di autentica gioia.
Felice la pietruzza
che rotola sulla strada tutta sola
e non deve preoccuparsi di carriere
nè temere richieste-
il cui cappotto di bruno elementare
indossa un universo passeggero,
ed essa, indipendente come il sole,
ad altre s’accompagna o brilla sola
seguendo una volontà assoluta
con spontanea semplicità.
Emily Dickinson
Anche se una pietruzza è diversa dalle altre non cerca gloria, qualcuno può notarla diversa dalle altre ma ella sta, imperturbabile, senza vincoli e brilla nella semplicità più casuale.
Emily Elizabeth Dickinson (1830-1886) è annoverata tra i maggiori poeti moderni. Visse una vita isolata nella cittadina di Amherst, in Massachusetts. Scrisse circa 1800 poesie, ma ne pubblicò solo una manciata durante la sua vita. I temi universali da lei affrontati, le anomalie del suo linguaggio volutamente trasgressivo e le sue singolari metafore, rendono unica la sua opera poetica.
A cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
Selezione iconografica a cura di Chiara Troccoli Previati
Pubblicato il 8 Ottobre 2025





