Cultura e Spettacoli

Pane e quotidiano con Marcella Continanza (III parte)

Pochi grammi di poesia al giorno per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi

 In Germania Marcella Continanza scrive di cultura ed economia per il Corriere d’Italia. A Francoforte dà vita al Festival della poesia e dirige il giornale Clic dedicato alle donne italiane residenti in Germania. Dal 1989 la sua Mostra del libro italiano per ragazzi ha la finalità di mantenere vive nei figli degli emigrati le radici culturali italiane. La rassegna Donne e poesie, da lei organizzata nel 1991, vede numerose autrici italiane, provenienti da città tedesche, impegnate nella lettura e nel commento dei propri testi. Diventata apprezzata scrittrice di versi e prosa in un’intervista dichiara: “Vivere all’estero ti segna. E la scrittura, diventa il tuo punto di riferimento, come la lingua per la tua identità…” Così, a Francoforte con più consapevolezza e senza timori riscopre la poesia e con la presentazione del poeta italiano, Giuseppe Conte, pubblica Piume d’angeli (1996). A Santiago di Cuba viene pubblicato il secondo libro Rose notturne (1999), bilingue, e viene invitata a presentarlo nel museo di Santiago. Le sue poesie vengono tradotte in tedesco e in spagnolo e pubblicate su riviste letterarie e in antologie.

 

(…) e per non rimanere sola

misurerò la redenzione del sogno nell’antico idioma

vergando sul foglio bianco

il nuovo indirizzo

da Taccuino (1986-1987), vv.163-167

 

Il sole asciuga il pianto degli alberi

e la malinconia tesa

dei girasoli.

Il giorno silenzioso arriva

non ancora contaminato

da notizie.

I grattacieli e i musei si rispecchiano

dentro la luce del fiume

tutto è armonia e di bellezza piena

ma è della natura

il simulare

e noi per le strade

fiori in fiamme.

 

da La rosa di Goethe

Rubrica a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte


Pubblicato il 27 Ottobre 2022

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