Cultura e Spettacoli

Pane e quotidiano con Mariella Bettarini (III Parte)

Pochi grammi di poesia al giorno  per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi.

Dell’esperienza della rivista ‘Salvo imprevisti’ Mariella Bettarini dice: « Ho, infatti, sempre sentito strettissimamente connessa la mia ricerca etico-estetica con il rovello, la ricerca, l’esperienza etico-culturale di altre persone (prima che poeti/scrittori), in una comunitaria, non competitiva passione insieme letteraria e sociale».Nel 1991 pubblica ‘Delle nuvole’, con fotografie di G. Maleti. Dal 1992 ‘Salvo imprevisti” cambia il nome ne ‘L’area di Broca’, e diventa una rivista semestrale che privilegia temi scientifico/conoscitivi, oltre che letterari. Intanto, dal 1961 scrive molto, soprattutto poesia (ma anche prosa creativa e critica: recensioni prefazioni, brevi saggi), legge moltissimo, traduce dal francese Simone Weil, partecipando attivamente al dibattito sui difficili rapporti tra letteratura e società.  Ha pubblicato ventisei titoli di poesia, sette tra libri e plaquettes di narrativa, due di saggistica sulla condizione della donna e la sessualità (nel 1978 e nel 1980),  una serie di interviste a trentatrè poeti di varie generazioni.

LA PAROLA

si scioglie come neve – ti riempie un cuore

un muscolo

una mattina da una parte sei pieno di lei

(te ne svuoti) – dall’altra ancora ti riempi

(lei ti svuota)

trabeazione – si scioglie da sé – dorica

da sé

scanalata superstite

da sé portante un portamento

che la dilunga – la divarica – la dilata – la dilaziona –

la spezza – portante spezzata

disseminata in frammenti

di semi stellari – di stelle semoventi

semicieche

oh – stella stellante che pulsi e ruoti –

pulviscolo – polveriera di Cenerentole

e lupi mannari

mansuetudine e ghiozzo:

incolonnare addendi è la tua sfiducia

infilare coralli – pietre

sbadigliare per un sonno

che non c’è – provare la voce e sognarla

alzar polvere

e rifare fiori dove le fiorite son perse – ingioiellare la collina

di stoppie fiammanti – affossarsi dentro un’onda cremisi – un’onda

pece

rovistare cassetti di tempi lenti – tempi morti –

luoghi sparati

 

(da ‘Delle nuvole’)

 

Rubrica a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte


Pubblicato il 27 Gennaio 2022

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