Pane e quotidiano con Vittoria Di Candia
Prestati alla poesia. Siamo poeti quando la poesia ci chiama ad esserlo
Vittorina Di Candia, detta Vittoria è nata a Foggia, sessantun anni fa. Infermiera professionale, ha lavorato in neuropsichiatria infantile e ama molto i bambini, i fiori e le stelle. Per lei la scrittura è stata cura, tentativo di elaborazione, insieme alla lettura. Ha pubblicato due libri di poesia, il primo, “Cose piccole”, nel 2013, con la casa editrice Montecovello. Il secondo, “Non si può chiudere in un cassetto il mare”, nel 2019, con la casa editrice “Foglio di via”.
Ago e filo
A scrivere di fronte al mare
si perde lo sguardo.
Le tracce di ciò che siamo si confondono sulla sabbia e poi
nel vento.
Orfani di un sentimento, di uno sguardo.
E nei momenti in cui l’anima gioca a nascondino
sembra che manchi il respiro.
Manca qualcosa, e qualcosa sempre manca:
un filo di speranza per ricucire assieme
la terra e il cielo.
Il vecchio e il nuovo con lo stesso ago.
Rubrica a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte
Pubblicato il 2 Dicembre 2023