Cultura e Spettacoli

Pane e quotidiano. La Poesia è di tutti

Pochi grammi di poesia al giorno per stare a contatto con l’universo poetico che vibra intorno a noi

Nei versi che seguono Giuseppe Conte personifica e invoca l’Amore invitandolo a rimanere presente nella sua vita, perché Amore è la forza che dà senso ad ogni momento dell’esistenza. Amore è energia, “volontà di essere, materia che si agita e si mescola” , come afferma in un’ altra sua poesia, contenuta nella stessa raccolta “Ferite e rifioriture”.

Preghiera ad Amore

Oh, Amore, Amore, restami vicino.
Stattene qui con me, snodato, docile
come un gatto che dorme in un cestino.
Invecchiamo insieme, te ne prego, anche
se so che il tempo passa per me solo
e che vana è la mia preghiera.
Non te ne andare, non lasciarmi.

Tu che mi hai dato così spesso al risveglio
questa voglia di canto, quest’altrettanto
assurda gioia di essere vivo
tu seme, raggio, rugiada di ogni notte
tu fronda verde-luna di ulivo
ramo di mandorlo a marzo
mosto dentro la botte
resta.

Come in un grano d’ambra luminoso
dormono insetti preistorici
resta tu in me, Amore, ben visibile
dormi e sogna nella mia carne
germina, sfiorisci e rifiorisci
nel sonno e sogna ancora.
Tu seme, raggio, rugiada di ogni aurora.

 

Giuseppe Conte, da “Ferite e rifioriture”, “Lo Specchio” Mondadori, 2006.

 

 

Hokusai, Canarino e peonie,1834

 

 

Amore è ciò che dona al risveglio la voglia di canto, la gioia di esser vivo! Gioia espressa anche dai vivacissimi colori.

A cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte

Selezione iconografica a cura di Chiara Troccoli Previati.

 

https://www.enciclopediadelledonne.it/edd.nsf/autrici-autori/maria-pia-latorre

 

 


Pubblicato il 6 Febbraio 2025

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