Cultura e Spettacoli

Pane e quotidiano, Maria Luisa Spaziani

Il 7 dicembre 1922 nasce in un’agiata famiglia della borghesia torinese, Maria Luisa Spaziani, poetessa, traduttrice e aforista italiana. Ancora studentessa, a soli diciannove anni, dirige una piccola rivista, “Il Girasole”. Il  redattore Guido Hess Seborga la fa conoscere negli ambienti letterari e Maria Luisa ottiene e pubblica inediti di grandi nomi nazionali come Umberto Saba, Sandro Penna, Leonardo Sinisgalli, Vasco Pratolini, e internazionali, come Virginia Woolf. A 27 anni avviene l’incontro con Montale, col quale intreccia un’amicizia molto intensa e profonda, densa di scambi culturali e poetici, un vero e proprio “sodalizio”. Dopo il 1950 inizia a pubblicare diversi libri di poesie. Si dedica anche all’insegnamento e alla scrittura di saggi e articoli; partecipa come giurata in diversi premi letterari. Nel contempo intesse numerosi rapporti intellettuali con grandi personaggi della cultura dell’epoca come Picasso, Pound, Borges. Nel ’78 crea il Centro Eugenio Montale in onore del grande poeta. L’ultima sua opera poetica del 1990, “La Giovanna D’Arco”, è dedicata a questo personaggio molto amato. I temi ed i generi da lei curati nella sua lunghissima vita letteraria (durata oltre 60 anni) si presentano nella massima varietà. Tuttavia l’eleganza della sua scrittura, la capacità di sintetizzare nelle parole mondi di pensieri ed uno stile tutto particolare rendono subito riconoscibili le sue poesie ed in genere tutte le sue opere.

Lettera 1951

Natale altro non è che quest’immenso
silenzio che dilaga per le strade,
dove platani ciechi
ridono con la neve,

altro non è che fondere a distanza
le nostre solitudini,
sopra i molli sargassi
stendere nella notte un ponte d’oro.

Sono qui, col tuo dono che m’illumina
di dieci stelle-lune,
trasognata guidandomi per mano

dove vibra un riverbero
di fuochi e di lanterne (verde e viola),
di girandole e insegne di caffè.

Van Gogh, Parigi azzurra…
Un pino a destra
per appendervi quattro nostalgie
e la mia fede in te, bianca cometa
in cima.

 

Da L’incanto di Natale (Einaudi, 2012)

 

rubrica  a cura di Maria Pia Latorre ed Ezia Di Monte


Pubblicato il 7 Dicembre 2021

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