Paparesta: “Mangia non è in discussione, ma dobbiamo dare tutti di più”
Si è svolta ieri presso la Sala Giunta del Comune di Bari, la conferenza di presentazione del programma di “25, i Diritti”, la manifestazione, promossa dal Comune di Bari, Assessorato di Welfare e Garante dei diritti dei minori della Regione Puglia, per commemorare l’anniversario annuale della Convenzione Onu sui Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza.
Presente alla kermesse anche il presidente della Fc Bari Calcio 1908, Gianluca Paparesta il quale al termine della manifestazione, dinnanzi ai giornalisti sportivi presenti, ha tracciato il punto sulla delicata situazione in casa Bari e motivato il perché del ritiro: “Chiarisco subito che non è un ritiro punitivo, ma una scelta dovuta dopo una sconfitta inguardabile al di sotto delle nostre potenzialità e poco rispettosa anche per i nostri tifosi che si sobbarcano Km per sostenerci. Tuttavia, non è cambiato niente rispetto ad un mese fa quando ho scritto una lettera in cui chiedevo unità di intenti e di remare tutti dalla stessa parte. Ho scelto per il ritiro per poter consentire alla squadra di lavorare serenamente ed isolarsi dalle pressioni e potenziali distrazioni. Sono sicuro che tornerà utile al gruppo e che potranno ritrovare le energie e forza per esprimersi al meglio lunedì sera”.
Sul perché delle ultime due sconfitte esterne (Varese e con la Pro Vercelli) e sulla sopraggiunta sfiducia da parte dei tifosi nei confronti dell’allenatore e squadra, il presidente ha ribadito con fermezza la fiducia a Devis Mangia: “L’allenatore prima degli ultimi risultati era stato accostato a Catuzzi, e già quasi idolatrato. Ci vuole un po’ più di equilibrio nel dare giudizi. E’ un momento negativo che ci può stare nell’arco della stagione, anche se ci auguriamo che possa non esserci, ma spetta a noi uscirne rafforzati. Abbiamo un tecnico molto valido che si rialzerà. Ribadisco che non è in discussione, come è logico che sia dopo una sconfitta, ma anche che bisognerà sempre fare le dovute valutazioni in base a quello che accade. Io mi assumo le mie responsabilità nel bene e nel male, perché questo Bari l’ho voluto e costruito io. Tuttavia, siamo fiduciosi e stringiamoci attorno a questa squadra che sicuramente regalerà soddisfazioni, a patto che resti concentrata e lavori per correggersi e che si mantenga un certo equilibrio anche in futuro”.
A proposito di correttivi e di un possibile arrivo dal mercato degli svincolati, come si è paventato su noto quotidiano sportivo, a riguardo di Daniele Portanova, ex Genoa e Siena, il presidente ha confermato: “Non escludo che possa arrivare un difensore e qualche rinforzo anche da subito, proveniente dal mercato degli svincolati. Sul giocatore confermo l’interesse, ma non è stato messo ancora nero su bianco, stiamo facendo una serie di valutazioni e se il giocatore in questione possa essere pronto da subito”. Il centrale difensivo 36enne, ex anche del Bologna, andrebbe ad affiancare da subito Matteo Contini, qualora dovesse dimostrare di avere una buona condizione fisica. Diversamente il centrocampista Massimo Donati, utilizzato nella ripresa di Pro Vercelli-Bari, come stopper, potrebbe essere riproposto lunedì sera.
Marco Iusco
Pubblicato il 5 Novembre 2014