Paparesta ottimista: “Puntiamo al record di abbonamenti”
“Iniziamo una nuova stagione, e vogliamo far tesoro della stagione conclusasi. Prima di iniziare e di entrare nel dettaglio, voglio dire che questa campagna abbonamenti che lanciamo è frutto soprattutto dei consigli dei tifosi. L’abbonamento intero in curva 140 euro: chi rinnova avrà un ulteriore sconto, pagherà infatti 115 euro. Ci sono poi le formule ‘porta un amico’ ed una dedicata ai club ed associazioni biancorosse. Spero e puntiamo a ripetere i numeri dello scorso anno, anzi a superarli”, sono state le prime parole di impatto pronunciate, ieri a mezzogiorno, dal presidente Gianluca Paparesta che davanti ai giornalisti presenti nella sala ‘Gianluca Guido’, per il lancio della campagna abbonamenti 2015-2016. Non a caso, il presidente è tornato a ringraziare i tifosi, aggiungendo una nota su qualcosa che sta per diventare un progetto concreto: “Siamo orgogliosi di essere stati la piazza con più abbonamenti. Vogliamo che questo primato sia confermato nella prossima stagione. Speriamo che i risultati sportivi siano migliori. Sono convinto che i tifosi mostreranno ancora il loro attaccamento alla squadra; vogliamo che il tifoso sia al centro di questo progetto e soprattutto ci stiamo impegnando per rendere questo stadio multimediale e più accogliente”. Per quanto concerne gli abbonamenti, la società ha incluso delle novità: “Abbiamo pensato ad una formula familiare: le famiglie potranno prendere posto in tribuna est. Un padre con due figli pagherebbe in tutto 215 euro, molto meno rispetto ad un abbonamento normale nel settore”. Campagna abbonamenti che partirà dal 2 luglio con diritto di prelazione sino al 20 luglio, con la particolarità che chi ha intenzione di rinnovare oltre il 20 luglio non perderà il diritto di rinnovo. Per lo stadio e per l’antistadio, il presidente ha voluto rassicurare tutti: “E’ un problema gestire uno stadio così grande, è inutile nascondersi ma stiamo dialogando con l’amministrazione comunale per una concessione pluriennale dello stadio. Ci terremmo a chiudere questa problematica al più presto possibile. Inoltre, ad oggi l’antistadio non è adatto per gli allenamenti di una squadra professionistica. Dovremmo rifare il terreno di gioco, impianti d’irrigazione e il drenaggio. Siamo pronti ad investire denaro in questi interventi ma per ora non dipende da noi. Dal 9, giorno in cui ci raduneremo, saremo costretti a girovagare per la provincia. Entro questa settimana si saprà qualcosa in più. La Federcalcio, a cui appartiene all’antistadio, dovrebbe rinunciare a quella struttura”. Sul mercato e futuro di Antonelli, il numero uno del club non si è sbilanciato: “Calciatori incedibili? Nessuno è blindato o incedibile, ma allo stesso tempo non siamo ai saldi. Antonelli? Non ci sono novità rispetto l’ultima volta che ne ho parlato. Oggi è il 30 giugno, scade il contratto. Ha fatto un ottimo lavoro, sono contento di ciò che ha fatto. Il responsabile dell’area tecnica è Razvan Zamfir”. Un’affermazione sibillina che non ha permesso di capire se il diesse con il contratto in scadenza ieri, gli sarà consentita un’altra possibilità, o di rimanere con un altro ruolo dirigenziale, o se si è optato per altre strade. Sul caso calcio scommesse e la vicenda Catania, il patron ha concluso amareggiato: “Sono profondamente amareggiato per quel che sta succedendo nel nostro calcio. Provo rabbia ma non ci si può fermare. Bisogna andare avanti, con regole certe, rigide e reali. Mi auspico che ci siano pene durissime e controlli maggiori”.
Per quanto concerne le ultimissime di mercato, c’è da registrare il forte interessamento del Pescara per Galano con il giocatore che sta valutando la possibilità di rilanciarsi in un’altra piazza. Su Sabelli, restano in pole position Sassuolo e Lazio, seguite da Samp, Atalanta e Fiorentina, e si deciderà nei prossimi giorni il destino del giocatore. Mentre in entrata si sta puntando a sorpresa su un centravanti dall’estero che possa garantire centimetri e maggior peso in attacco, oltre a poter chiudere già forse entro la fine della settimana, per il ritorno di Giuseppe De Luca dall’Atalanta, superando la concorrenza agguerrita del Cesena.
Marco Iusco
Pubblicato il 1 Luglio 2015