Le foto parlano da sole, non servono commenti e per chi non l’avesse capito, ritraggono gli interni dell’ex bar – punto di ristoro all’interno del parco 2 giugno. Sì, nonostante la concessione risalente a una quarantina di giorni fa da parte del Comune/proprietario all’impresa che, dopo la gara, s’è impegnata a rimetterlo a nuovo, il caro vecchio bar/pizzeria all’interno del più grande parco cittadino è ancora ridotto così. E fa male vedere come i vandali abbiano ancora via libera dopo aver ‘depredato’ l’oasi all’interno dell’unico polmone verde cittadino. Vetri rotti, bancone sfondato, spray e scritte dappertutto, ed ora anche sporcizia, fili penzolanti e tanto altro, lo spettacolo che si presentava ancora pochi giorni fa e precisamente domenica mattina a chi –pazzesco ma vero…- accede tuttora là dentro solo spingendo una porticina. Senza manco una catenella per impedire l’accesso agli estranei, visto che ora la gestione è stata affidata a una impresa con sede a Modugno. Dall’esterno, infatti, ma anche dall’interno del parco, si può entrare liberamente nell’ex bar/pizzeria del parco 2 giugno e godersi lo spettacolo, pardon, lo “scempio”, giusto per capire subito che i nostri amati vandali-distruttori non sono stati neppure costretti a forzare una porta o saltare un muretto. Ma dagli uffici del Comune di Bari l’assessore al Patrimonio Vincenzo Brandi, che ha seguito personalmente l’iter della pubblicazione del bando, della gara e successivamente di consegna e affidamento locali, l’estate scorsa, rassicura tutti. “la struttura è stata oramai consegnata all’impresa che s’è impegnata a gestirla per sei anni rinnovabili e presto, anzi a giorni dopo l’ultimo permesso necessario, partiranno i lavori per rimettere a nuovo l’area. Anzi, bisognerà fare in fretta perché il nuovo gestore s’è impegnato a partire prima della prossima stagione estiva”. Il bar/ristoro di proprietà comunale esistenti nel parco di Largo 2 Giugno ma anche nei giardini intitolati a Michele Campione e Mimmo Bucci, inutilizzati per anni, sono stati messi a bando l’estate scorsa e quindi tra non molto tutto sarà in regola. Il locale bar e l’area pertinenziale nel bando comprendevano i bagni pubblici – sempre presso il parco di Largo 2 Giugno – che dunque il futuro gestore dovrà provvedere a tenere in ordine e puliti. Ora non resta che sperare davvero che i lavori partano presto all’interno del parco, visto come quei locali che pare abbiano subito un bombardamento sono stati ridotti. «Grazie a questo bando riusciremo a rimettere a nuovo tutte le strutture abbandonate esistenti all’interno di parchi e giardini comunali – commentava a giugno scorso il vicesindaco e assessore al Patrimonio Vincenzo Brandi – e, così facendo, potremo garantire maggiore sicurezza in quegli spazi grazie alla presenza di quanti frequenteranno i bar e parteciperanno alle attività in programma. Restituire alla fruizione pubblica locali di proprietà comunale in disuso affidandoli a privati che siano disponibili ad investire a fronte di un canone mensile ridotto significa far rivivere luoghi di socialità e di aggregazione fondamentali per la comunità cittadina sottraendoli al degrado e al vandalismo». Ora la parola, anzi, pala e piccone per ridare lustro allo storico bar/pizzeria passano ad una impresa che dovrà affettare i tempi, per rispettare gli impegni assunti con l’ente proprietario, cancellando una volta per tutte quello scempio nel parco…
Francesco De Martino
Pubblicato il 15 Dicembre 2016
