Parco De Bernardis: “Vogliono inauguralo prima delle elezioni”

Per Michele e Luigi Cipriani, rispettivamente Consigliere Provinciale e Segretario Politico del Gruppo Indipendente Libertà è chiaro: l’inaugurazione del nuovo parco a verde pubblico nel cuore del rione Libertà, in via Generale Dew Bernardis, ha un senso solo per scopi elettorali. E così i due <> del Libertà continuano a denunciare ancora una volta che la preannunciata consegna del parco per l’ennesima data dell’8 dicembre – così come già quelle precedenti di luglio e settembre – anche questa è inesorabilmente saltata! Ma vi è di più. A differenza delle altre volte, in cui l’Assessore Marco Lacarra si nascondeva dietro rassicurazioni (puntualmente smentite dai fatti) di circostanza alle quali non avevamo mai creduto, adesso tutto tace. Il parco è ormai ufficialmente un “Cantiere Museo”, così come consuetudine di questa Amministrazione. <>, osservano Cipriani padre e figlio. A questo punto è CHIARO che l’inaugurazione avverrà in piena campagna elettorale per fregiarsi “con la solita demagogia” di meriti che non hanno in ordine alla consegna del tanto sospirato Parco! Da precisare che la realizzazione della tanto agognata struttura in un quartiere poverissimo di verde costituisce il risultato della tenace volontà, impegno e determinazione dei due politici del Gruppo Indipendente-Libertà, mediante finanche l’occupazione, per un paio di giorni di fila, dell’aula del Consiglio Comunale, con tanto di sciopero della fame. Chi ha la memoria lunga rammenta a favore del parco di via Generale De Bernardis anche la decina di interpellanze scritte e verbali, compreso la capacità degli scriventi medesimi di far iscrivere nello stato della spesa del bilancio comunale lo stanziamento delle somme necessarie alla realizzazione dell’opera. <>, s’infervorano Gino e Michele Cipriani. E allora, futuri politici posizionati in prima fila quando si taglierà il filo triclore, dove eravate durante le “battaglie” per il verde pubblico al rione Librtà? Cosa avete fatto per far sì che il parco fosse realizzato? La “farsa”continua….