Lavori ancora in corso e il piccolo polmone verde in Viale Europa, quartiere S. Paolo, rimane coi cancelli sprangati. “E’ chiuso da oltre un anno il Parco Giovanni Paolo II, al quartiere San Paolo di Bari, per dei lavori che avrebbero dovuto concludersi a ottobre 2020 ma purtroppo, ancora oggi, siamo all’inizio di settembre 2021, sembrano non essere terminati. E così si proroga ancora la riconsegna del luogo alla cittadinanza”, lamenta la capogruppo 5Stelle al Municipio III della Città di Bari, Chiara Riccardi. “Il parco è stato chiuso per lavori di riqualificazione, come l’installazione di un nuovo impianto di illuminazione a led e di nuove telecamere di videosorveglianza”, incalza l’altro consigliere municipale pentastellato Giuseppe Catalano, avendo già raccolto da tempo e in prima persona le rimostranze di tanti residenti. Ed entrambi adesso, dopo aver per mesi tenuto d’occhio e chiesto vanamente chiarimenti ad amministratori e tecnici comunali sul parco mestamente chiuso, concordano su un’altra cosa: “il Municipio, in qualità di organo decentrato, ha fatto la sua parte, provando a informarsi sull’andamento dei lavori e calendarizzando alcuni eventi all’interno del parco per far avvicinare bambini e ragazzi allo sport, ma ora è il Comune centrale che dovrebbe indicare una data certa per la riapertura”. Scontata, dunque, la conclusione di tornare all’attacco chiedendo a Sindaco e Assessore ai LLPP notizie certe sulla chiusura del cantiere al S. Paolo. In particolare quali siano, precisamente, i motivi del ‘grande ritardo’. E conoscere magari direttamente dallo stesso Sindaco e Assessore -…bontà loro – la data in cui il parco Papa Giovanni Paolo II potrà tornare a schiudersi. E finalmente “vissuto”, concludono senza nemmeno troppa ironia i consiglieri municipali che, come tanti residenti di Viale Europa, l’inverno scorso s’erano illusi di vedere pronto la loro piccola oasi verde, con la consegna delle prime telecamere. E invece…niente di niente. “I lavori sia per l’impianto di illuminazione e sia per i nuovi impianti di videosorveglianza, termineranno entro il mese di maggio”, garantiva l’anno scorso l’assessore/ingenere Galasso. Ma quasi quattro mesi sono trascorsi e neppure a giugno scorso, come aveva promesso qualcun altro dal Palazzo di Città, i lavori sono terminati. Un vero mistero, insomma, questa benedetta e sospirata riapertura del ‘parchetto’ di Viale Europa, se il dirigente dell’ufficio tecnico comunale che il 2 agosto ha eseguito di persona un sopralluogo nel cantiere, ha promesso che farà sapere, mentre nemmeno l’impresa incaricata dei lavori di realizzazione e ampliamento della pubblica illuminazione (530mila e 300 euro, oltre oneri), interpellata telefonicamente, ha inteso fornire spiegazioni. (fdm)
Pubblicato il 3 Settembre 2021
