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Per la Corte dei Conti non è possibile erogare contributi alla Fondazione

 

Sarà molto più complicato per il Sindaco Emiliano erogare contributi o donare immobili comunali di pregio alla Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari dopo che la Corte dei Conti ha fatto scattare il disco rosso. La Sezione Regionale di controllo per la Lombardia, infatti, ha stabilito papale papale che non è possibile per un ente locale erogare contributi straordinari per il ripiano del deficit patrimoniale accumulato da una Fondazione dallo stesso costituita, ciò configurandosi, in mancanza di un apposito programma teso a giustificarne l’economicità e l’efficienza nel medio e lungo termine, come un vero e proprio “dispendio di disponibilità finanziarie a fondo perduto”. Insomma, niente regali alle fondazioni teatrali, come hanno spesso tuonato in aula i consiglieri di comunali Minoranza guidati da Francesco Meneleo, censore sempre più attento a sprechi e sperperi comunali. E ora, dopo il ‘niet’ della magistratura contabile, che fine farà il milione e mezzo di euro stanziato proprio dal Comune di bari a favore della Fondazione? Una tegola in più per l’ex presidente d’una Fondazione immersa in acque sempre più tempestose, specie dopo che nel bilancio consuntivo 2011 della Fondazione gestita fino a qualche mese proprio dal Sindaco Emiliano, certificato dalla Società di revisione RIA&Partners, presentava un risultato economico negativo di 2 milioni e 20mila euro che fa seguito al risultato economico negativo del consuntivo 2010 di 1 milione e833mila euro. A fare da contraltare a questa situazione negativa concorrono per il 2012 il contenimento dei costi operato dalle razionalizzazioni, poste in essere da Fuortes, e le maggiori entrate rivenienti dai soci fondatori pubblici – Regione Puglia e Comune di Bari- il primo concorrerebbe con un contributo straordinario di altri 2 Milioni di euro, già approvato, il secondo con un contributo straordinario di un ulteriore milione di euro, poi aumentato di altri 500 mila euro, scritto a bilancio preventivo anno 2012. Ma il disco rosso della magistratura contabile ai contributi erogati dai comuni alle fondazioni teatrali è stato anticipato da un altro provvedimento del Comune di Bari. La Commissione Cultura, infatti, all’unanimità meno di due mesi fa ha proposto un taglio di 500mila euro sul contributo da erogare alla Fondazione. E ora, quale futuro si darà al tanto declamato progetto di rilancio del teatro -cavallo di battaglia anche del comune di Bari? E siccome i guai non vengono mai da soli, traballano anche i due milioni di euro stanziati dalla giunta regionale pugliese in favore della Fondazione lirico sinfonica Petruzzelli e teatri di Bari. Lo stanziamento è stato stabilito dalla giunta attraverso il disegno di legge per le Variazioni del bilancio 2012. Il nuovo stanziamento sarebbe finalizzato “a risarcire la patrimonializzazione della Fondazione Lirico sinfonica per permetterne la sopravvivenza. La Regione Puglia è il primo Socio ad aver provveduto in tal senso, in attesa che anche gli altri Enti, il Comune di Bari e la Provincia, facciano fronte agli impegni a proprio carico non ancora concretizzati. Con i due milioni di euro che la giunta ha deciso di deliberare, sono diventati quattro i milioni stanziati dalla Regione Puglia nel 2012. Di questi, i primi due sono stati anche materialmente erogati, consentendo alla Fondazione di pagare i compensi ai lavoratori e di continuare la propria attivita”. Anche in questo caso, la Regione è l’unico socio che ha liquidato al completo il contributo stanziato immettendo due milioni di denaro cash direttamente nelle casse della Fondazione.

 

Antonio De Luigi


Pubblicato il 30 Novembre 2012

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