Lavoro

Pet food, Aninature debutta sul mercato italiano

(Adnkronos) – Aninature s.r.l. porta sul mercato italiano del pet food la filosofia “health-oriented” di Anifit, azienda svizzera dal fatturato annuo superiore a 20.000.000 di euro, impegnata da oltre 20 anni nella produzione e nella vendita diretta di cibi per cani e gatti prodotti con ingredienti naturali e di altissima qualità. Aninature nasce dalla volontà dell’imprenditore svizzero Michel Jüstrich, fondatore di Anifit, impegnato da oltre 40 anni nel settore della vendita diretta con le aziende Nahrin e Swisscare, di investire sul mercato italiano con la costituzione di una nuova società e l’apertura di una sede operativa a Verona, lo sviluppo di una rete vendita su scala nazionale, un obiettivo di 5 milioni di euro di fatturato nel primo anno e una futura produzione in Italia. “Con Aninature vogliamo portare sul mercato italiano alimenti completamente naturali e sani per i nostri amici animali, senza compromessi, con un servizio di consulenza qualificato e la comodità di riceverli direttamente a casa", dichiara Michel Jüstrich, presidente di Anifit. "Così come avviene dal 2001 in Svizzera con Anifit che oggi conta su una rete di oltre 2.000 consulenti, più di 20.000 clienti e vendite che superano i 20 milioni di euro. Un’opportunità lavorativa e di guadagno per gli stessi proprietari di pet, che ci auguriamo possano cogliere in tanti anche in Italia”, spiega ancora. Per i proprietari italiani e i loro pet si tratta di una novità assoluta in quanto i prodotti Aninature sono gli unici attualmente sul mercato nazionale ad avere un’etichetta aperta e trasparente che consente la completa visibilità di ogni singolo componente usato nella preparazione. Accanto ad ogni voce della lista ingredienti è presente, infatti, la percentuale esatta di tutti i nutrienti della pietanza, in modo da poter ottenere, sommandoli singolarmente, il 100% della composizione. “Ad oggi l’etichetta maggiormente diffusa sui prodotti del pet food in Italia è quella aperta, che riporta l’elenco dei singoli componenti, ma senza il dettaglio delle percentuali", commenta Francesco Detti, ad di Aninature. "Da qui l’idea di costituire in Italia un’azienda affiliata al marchio Anifit che dichiara al 100% ogni singolo ingrediente, al fine di rendere il consumatore più consapevole di ciò che mette nella ciotola del suo amico a quattro zampe, grazie anche alla consulenza di una rete vendita qualificata che puntiamo a far crescere su tutto il territorio nazionale", spiega ancora.  La grande diversificazione dei prodotti proposti da Aninature è resa possibile proprio da innovativi processi di lavorazione che rispettano la qualità e le proprietà delle materie prime come la pressatura a freddo, l’essicazione e la liofilizzazione, oltre all’estrusione. Il liofilizzato è un’innovazione per il mercato del pet food italiano. Si tratta, infatti, di una tecnica poco utilizzata perché decisamente dispendiosa in termini economici. Richiede temperature molto fredde di circa -50 °C e atmosfera controllata e sottovuoto. L'acqua della carne si congela in cristalli di ghiaccio, che vengono successivamente trasformati dallo stato solido in gas nel giro di millisecondi. Questo complesso processo si ripete per circa 48 ore fino a quando tutta l'acqua è stata estratta. La pressatura a freddo prevede solo una parziale precottura degli amidi affinché diventino digeribili, la successiva miscelazione e macinazione dei nutrienti e la loro finale pressatura in pellets. Le crocchette pressate a freddo hanno una consistenza solida ma possono venire facilmente frantumate o ammorbidite in acqua. I vantaggi di questo metodo di lavorazione sono la preservazione delle qualità dei nutrienti di base, perché non soggetti a step di riscaldamento eccessivo che impoverirebbero l’apporto nutritivo del prodotto e la maggior facilità di digestione. Prerogativa della pressatura a freddo è l’utilizzo di materie prime di altissima qualità perché le uniche a garantire la minor carica batterica possibile. Anche il più comune processo di estrusione viene attentamente controllato. La cottura delle proteine e degli amidi avviene a basse temperature e per soli cinque minuti in modo tale che il composto non si surriscaldi e trattenga quasi totalmente i principi nutritivi degli alimenti. Le materie prime dei prodotti Aninature sono naturali in quanto prive di coloranti e aromi sintetici, additivi artificiali, BHA, BHT etossichina, antiossidanti chimici e processate il meno possibile; di prima qualità perché le proteine animali impiegate provengono dalla filiera della carne destinata al consumo umano e perfettamente dosate e bilanciate tra loro nel rispetto dei principi della dieta degli animali da compagnia, che è prevalentemente carnivora, quindi, predilige un ricco apporto di carne. Le proteine animali di prima scelta si trovano quasi sempre al primo posto dell’elenco ingredienti, seguite da amidi, fibre e lipidi, che rendono gli alimenti completi ed equilibrati. “Grazie all’esperienza di un brand storico come Anifit, abbiamo messo le basi per una nuova e solida realtà italiana, all’insegna della trasparenza, della sostenibilità e del benessere degli animali con l’intento di far maturare nei proprietari di cani e gatti un approccio consapevole, etico ed ‘health-oriented’ sulla scelta del cibo, a partire anche dal packaging prodotto con materiali riciclabili e dal design green e minimal – aggiunge Detti – Aninature in Italia e Anifit in Svizzera, non vogliono solo informare i consumatori sui rischi legati a un’alimentazione non consapevole, ma proporre delle valide alternative, orientate alla tutela del benessere degli animali. Come suggerisce il nome stesso dell’azienda madre, una crasi tra ‘animal’ e ‘fit’”, conclude.  —lavorowebinfo@adnkronos.com (Web Info)


Pubblicato il 18 Aprile 2023

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