Tra gli ulivi e il paesaggio della nostra terra, da sempre è in atto un Intreccio Indissolubile. Si chiama infatti in questo modo lo spot realizzato dal regista Alessandro Piva per conto del Coordinamento Regionale delle Città dell’Olio in collaborazione con l’assessorato regionale all’Agricoltura. Lo spot, della durata di 50 secondi, è stato presentato ieri mattina nel corso di una conferenza stampa tenutasi presso l’assessorato e suggella con rara efficacia e bellezza il rapporto stretto tra ulivi, olio e paesaggio. Piva lo ha fatto come al solito con maestria, vagando tra i filari degli alberi e i muretti a secco. Nel corso della conferenza stampa il regista ha detto. “E’ una cavalcata nel paesaggio pugliese. Mi sono fatto ispirare da Esther Williams, danzatrice e nuotatrice sincronizzata con le sue evoluzioni. Gli ulivi infatti hanno la stessa magica bellezza dei movimenti delle ballerine e delle danzatrici. Ho accettato di buon grado, perché per me quando si parla di Puglia, è come un richiamo della foresta. Girando per la regione mi sono reso conto della infinita varietà degli scorci e degli angoli e di un patrimonio senza pari”. Cesareo Troia, coordinatore regionale Città dell’Olio di Puglia che annovera 35 comuni: “Questo spot lo abbiamo deciso recentemente a Trieste nel corso di una rassegna sull’ olio e abbiamo subito pensato a Piva come regista. Vuole raccontare lo stretto rapporto che esiste tra olio, ulivi e paesaggio. Attraverso l’olio possiamo e dobbiamo valorizzare il territorio e i flussi del turismo. Credo anche sia arrivata l’ora nei nostri ristoranti di aggiungere assieme ad una carta dei vini quella degli oli. La Puglia produce il 50 per cento dell’olio italiano e in base ai recenti studi non dobbiamo confinarne l’uso solo in ambito alimentare, ma anche di cosmesi e farmaceutico per le sue proprietà”. Per l’assessore Donato Pentassuglia “Lo spot è molto bello ed importante. Penso che sia giusto fare rete e sensibilizzare le coscienze specie oggi in un momento drammatico nel quale i prodotti dei generi alimentari legati al campo agricolo salgono e sembrano non avere freni a discapito dei consumatori. Mi auguro che tutte le città dell’olio possano adottare tutte le iniziative idonee per veicolare messaggi utili per la valorizzazione del prodotto. Invito tutti ad usare in campo agricolo, reduci dalla piaga xylella, le buone partiche di prevenzione. Fu un errore comportarsi da leoni da tastiera nel passato, i terreni vanno arati e puliti. La Puglia è un set a cielo aperto, ma questo set deve essere protetto con tutti i mezzi a nostra disposizione”.
BV
Pubblicato il 9 Giugno 2022
