Plant a Bari, bagarini al lavoro
Il 1° settembre, sulla rotonda Paolo Pinto, nell’ambito di Festa d’Estate si esibirà una leggenda del rock
Non ci sono più biglietti per il concerto di Robert Plant e compagni previsto per il 1° settembre sulla rotonda Paolo Pinto (antistante l’ingresso monumentale della Fiera del Levante) nell’ambito di Festa d’Estate. Bagarini già all’opera e attenzione ai biglietti taroccati. Potenza di un mito: Robert Plant. I nostalgici, però, facciano attenzione: il Robert Plant dei Led Zeppelin è solo un ricordo. ‘Saving Grace’, questo il nome dello spettacolo che ruota attorno alla più iconica voce del rock, nulla ha a che vedere coi giorni gloriosi di un genere destinato a restare irripetibile. ‘Saving Grace’, infatti, attinge da un repertorio di canzoni lontane dal rock e vicine agli altri generi amati da Plant come il gospel, il blues e il folk britannico a tema mitologico. Ovvero generi per i quali non sono richieste le stesse performance vocali di cose come Black dog, Immigrant song o Stairway to heaven. Non potrebbe essere diversamente. A settantacinque anni la capacità di alternare sfumature delicatissime a livelli di aggressività inaudita passando attraverso acuti leggendari non la acciuffi più. Salvo scegliere di rimediare magre figure e per aride ragioni di cassetta, come successo all’età di sessant’anni a Ian Gillan, già voce mitica dei Deep Purple, formazione che nello stesso periodo dei Led Zeppelin rappresentò una delle più alte espressioni dell’hard rock. Un problema, questo, peraltro emerso in Plant in tempi non sospetti. Nel pieno della carriera, quando già era diventato un modello per i cantanti hard rock e heavy metal, Plant ebbe seri inconvenienti con la voce: Nel 1974 venne sottoposto ad un’operazione alle corde vocali per l’asportazione di alcuni noduli. L’intervento ebbe severe ripercussioni sul suo timbro vocale, riscontrabili già dalla pur eccellente prova del cantante in Physical Graffiti (1975), sesto disco in studio dei Led Zeppelin, inciso subito dopo l’operazione. Gli effetti si fecero tanto più evidenti con il trascorrere del tempo. Da allora la voce di Plant ha conosciuto un lento e inesorabile declino, immediatamente a livello di estensione e progressivamente anche a livello di timbrica. Né si dimentichi che nello stesso anno, il 5 agosto, in Grecia, Plant, uscì miracolosamente vivo da un devastante incidente automobilistico… Ugualmente, la classe non è acqua, per cui l’evento del 1° settembre è di quelli da non mancare. Robert Plant sarà affiancato da Suzi Dian (voce), Oli Jefferson (percussioni), Tony Kelsey (mandolino, baritono e chitarre acustiche), Robert Plant (voce) e Matt Worley (banjo, chitarre acustiche e baritono, cuatro). Piccola curiosità: ‘Saving Grace’ è il titolo di un film diretto nel 2000 da Nigel Cole e di una serie televisiva trasmessa dalla statunitense TNT e andata in onda nel 2007.
Italo Interesse
Pubblicato il 14 Luglio 2023