Policlinico: riaprono gli sportelli per visite, esami e prenotazioni

C’è voluta una denuncia con tanto di petizione contenente oltre mille e cinquecento firme di cittadini e utenti baresi, per convincere i piani alti dell’azienda consorziale Policlinico di Bari a riaprire gli sportelli del centro unico di prenotazione, a piazza Giulio Cesare. E così, dal 20 marzo si potrà ritornare a prenotare agli sportelli del CUP. E’ stato infatti Luigi Cipriani, segretario del Movimento ”Riprendiamoci il Futuro”, ad annunciare con evidente soddisfazione la battaglia culminata il 19 febbraio scorso con l’invio a Presidente del Consiglio Meloni e a Ministro alla Sanità Schillaci, ‘garanti’ che da lunedì 20 marzo saranno ripristinati tutti gli sportelli per le prenotazioni. Ancora una volta l’attivista ed ex consigliere civico Cipriani dimostra -come dice lui stesso – che le battaglie, se affrontate, danno risultati utili alla collettività. Ma Cirpraini coglie l’occasione per ringraziare gli oltre 1500 cittadini che con la loro firma hanno permesso di raggiungere l’importante risultato, dopo che le prenotazioni erano state limitate solo attraverso il web. Ma il movimento civico del Libertà non si ferma e sta organizzando per il pomeriggio del prossimo 30 marzo un corteo di protesta che sfilerà per le vie del centro della città. Per dire <<basta>> una volta per tutte anche a quelle liste di attesa che sono sempre più esageratamente lunghe, nel modo sempre meno dorato della sanità pugliese. Tanto che in molti casi finisce per essere a rischio lo stato di salute di alcuni pazienti, che in molti casi per curarsi – come è facile comprendere– sono costretti a far ricorso a prestazioni in intramoenia (a pagamento). Ma per adesso, a quanto pare, s’è dovuto parlare di “ripristino dei diritti imprescindibili negati ai cittadini”, per risolvere quest’ennesimo problema che riguarda la carenza di servizi sanitari, dopo che da due anni precisi, esattamente da marzo 2020 – a causa della pandemia Covid – furono chiusi tutti gli otto sportelli CUP al Policlinico di Bari. Ed anche passata l’emergenza pandemica, gli sportelli Cup rimasero chiusi, fino a proteste e note scritte inviate sempre da Cipriani all’allora Ministro alla Salute Speranza, per cui fu possibile ripristinare tre degli sportelli attivi prima. Ma con servizi imitati al solo pagamento del Ticket e solo con carte di credito, obbligando gli stessi pazienti che ne fossero sprovvisti, a ricorrere all’esterno del Policlinico presso tabaccai e cartolerie, con <<…relativo aggravio di spese>>, ricorda Gino Cipriani. Ma all’ex consigliere comunale barese cadono le braccia, quando oggi è ancora costretto a precisare che ai cittadini che si rivolgono a quegli sportelli per prenotare visite o esami, per tutta risposta gli consegnano uno stampato recante le modalità di prenotazioni. Ma sempre e solo per via telematica. <<E chi non ha dimestichezza o competenze specifiche in tal senso, chi non ha strumenti informatici, quando mai potrà prenotare?>>, si chiede ancora oggi il battagliero segretario di “Riprendiamoci il Futuro”. Dunque, tra una settimana gli sportelli di piazza Giulio Cesare riprenderanno a funzionare come tutti gli altri centri di prenotazione in Puglia, col contatto personale agli sportelli dove, si spera, si potrà anche saldare le spese per ticket e prenotazioni in contanti.

Antonio De Luigi