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Potenza: “Una gara alla volta, e prendiamoci tutti le nostre responsabilità”

E’ stato presentato alla vigilia della ventottesima giornata di campionato della serie D girone H, il neo tecnico dell’U.S. Bitonto, Alessandro Potenza, con un passato notevole da calciatore, passando da Inter, Fiorentina, Parma, Genoa, Catania ed altri club e con sei esperienze da tecnico, nonostante qualche esonero di troppo, ha sempre portato un calcio offensive e fatto giocare al massimo le sue squadre. Solo il tempo dirà se la scelta della società neroverde è stata quella più saggia, ma il cambio in panchina era inevitabile perché era evidente che andava dato uno scossone e che forse il tecnico De Luca aveva smarrito lucidità nelle scelte e forse motivare il gruppo. Nulla però è perduto, ed i leoni neroverdi seppur feriti devono prontamente rialzarsi perché domenica si giocherà la sfida contro la Team Altamura, alle ore 15.30. In conferenza stampa, seduto al centro c’era mister Alessandro Potenza, alla sua destra il diesse Leo Rubini ed alla sinistra il direttore dell’area tecnica, Fabio Moscelli con il quale aveva già lavorato in passato.  Il D.T: Moscelli, dopo i ringraziamenti doverosi del diesse Rubini, ha spiegato la scelta indirizzata su mister Potenza: “Ci dispiace e mi accodo a quanto detto dal direttore sportivo, per ringraziare Claudio De Luca. Sono e siamo pienamente convinti di questa scelta fatta perché conosco il valore di mister Alessandro Potenza, e sono conscio di ciò che può dare al gruppo. Futuro? Viviamo alla giornata e siamo proiettati a riscattarci e fare di tutto per arrivare all’obiettivo, pur non essendo semplice”: Sulla delusione delle ultime giornate e mercato presumibilmente affrettato a dicembre che non ha dato i suoi effetti sperati, il D.T. Moscelli non ha dubbi: “Per quanto concerne il mercato lo rifarei, i giocatori ceduti, andavano ceduti e non erano idonei al progetto. Siamo rammaricati, non dai nuovi innesti, dall’andamento0 complessivo delle ultime giornate non dimenticandoci però dove eravamo qualche settimana fa, in vetta”. Ha preso subito dopo un motivatissimo tecnico, Potenza che nella seduta di rifinitura al sabato ha svolto un allenamento intenso di oltre un’ora e mezzo: “La scia che lascia Bitonto è troppo importante per non poterla accettare. In passato ho preso qualche batosta, ma sono cresciuto e sono qui per dare oltre il massimo e supporto a tutti. Le sensazioni della settimana sono positive e ci aspetta una gara importantissima. Ringrazio pure io mister De Luca perché la squadra sino a 3 settimane fa era prima e la lascia terza. Io però penso al mio lavoro e alle responsabilità che tutti ci dobbiamo prendere da subito per trovare quella convinzione per arrivare in fondo”.  Al Bitonto distaccato dalla vetta di sei e dal secondo posto occupato dal Francavilla di tre lunghezze, gli aspetta un’ardua impresa: “Ne siamo perfettamente consapevole di ciò che ci aspetta. Ma se non fossi stato convinto non avrei accettato. Dobbiamo essere sul pezzo e pensare alla gara da affrontare, senza fare calcoli”. Nello specifico sull’Altamura il tecnico neroverde ha detto: “Sarà una gara molto fisica, e dobbiamo stare sempre sul pezzo. Va vissuta come una finale e poi solo dopo pensare alla prossima, Ripeto niente calcoli, e solo così il lavoro ti potrà consentire di arrivare allo scontro contro la prima, con minor distacco. Ma dobbiamo pensare al nostro cammino e non a chi ci precede. Le mie squadre hanno sempre giocato un calcio propositivo, ma ad oggi penso più all’ottica dei tre punti”.  Sul suo rapporto col direttore tecnico Moscelli che in passato li ha visti anche litigiosi: “Le liti ci sono state non le nascondo, ma il direttore tecnico Moscelli, non è ruffianeria, e non mi importa di cosa possano pensare altri, è il migliore che ho incontrato nella mia carriera”. In realtà era circolato anche il nome di Max Tangorra, lunedì, ma il DT ha ribadito fermamente che la scelta è stata da subito indirizzata verso Potenza. Il diesse Rubini ha inoltre aggiunto: “Il presidente ha ancora ribadito la sua volontà, impegno e quanto tiene a questa squadra. Ci teniamo a riprendere la corsa, ed andiamo avanti pur consapevoli di aver fatto qualche errore, ma con l’entusiasmo e la voglia guardiamo carichi al domani”. Un’ultima battuta da parte di Alessandro Potenza che ha concluso sui suoi tecnici e su ciò che intende trasferire ai suoi nuovi giocatori: “Tutti gli allenatori che ho avuto avevano il ‘fuoco’ dentro e me l’hanno trasmesso. Quando si arriva in un nuovo club, si portano le proprie idee e forza, ma le gerarchie che c’erano prima è normale che possano essere messe in discussione. Tutti si devono sentire partecipi e responsabili, ma ho visto un bel gruppo con tanta voglia. Rispetto di tutti e paura di nessuno”.

M.I.

 


Pubblicato il 13 Marzo 2022

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