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Povera Fiera, tra richieste di commissioni d’inchiesta e audizioni in commissione

A poche settimane dalla presentazione del Bilancio, torna di moda, come accade ciclicamente, il tiro al bersaglio all’Ente Fiera del Levante. Ieri è stato il capogruppo del Popolo delle Libertà alla Regione Puglia, Rocco Palese, che con una lettera al presidente della quarta commissione consiliare permanente della Regione, ha chiesto un’audizione urgente dei vertici della Fiera del Levante di Bari e del Collegio dei Revisori dei Conti, per capire fino a che punto sia allarmante la situazione finanziaria dell’Ente, riportata negli ultimi giorni dalla stampa. Mirino daccapo puntato sull’Ente, dunque, anche se dopo la Campionaria dell’anno scorso fu il consigliere regionale Ignazio Zullo a presentare addirittura una proposta di legge per l´istituzione d’una Commissione speciale di indagine sulla gestione, appunto, della Fiera. L´obiettivo del provvedimento era ed è sempre lo stesso: <>. Parecchi, dunque, i lati da chiarire nella gestione d’un Ente che ha già collezionato bilanci che una qualsiasi azienda privata sarebbe stata costretta a portare in tribunale, con l’affidamento di servizi, appalti ed assunzioni che perfino la Guardia di Finanza, da un po’ di tempo, sta passando al setaccio. Uno dei dubbi maggiori riguarda una pianta organica formata da poco meno di settanta dipendenti, dei quali circa la metà assunti senza concorso, per chiamata diretta. Tutto nuovo, poi, l’ufficio stampa, affidato a trattativa privata comportandosi <<…come se il deficit di 4 milioni di euro non esistesse e, in tempi di spending review, adottando con assoluta discrezionalità decisioni che non vanno certo nella direzione del contenimento dei costi, ma che anzi appaiono in controtendenza rispetto a quanto hanno fatto i presidenti di giunta e consiglio regionale, scegliendo i propri addetti stampa fra i giornalisti professionisti presenti nella pianta organica della Regione”, sparava a pallettoni a settembre 2012 il sindacato dei giornalisti della Puglia. Ma da tempo si sprecano esposti e denunce in Fiera contro personale assunto con contratto a tempo determinato, che non appena assunti e occupato posti di responsabilità, hanno revocato le vecchie società di consulenza, affidando tutto ad altri consulenti privati. Una giostra costata parecchio all’Erario, visto che l’ex società (Sigma Sistemi da Bari) si sarebbe riproposta con un preventivo più basso, ma negli uffici della Fiera s’è preferito tenere la nuova consulente con un costo notevolmente superiore. Singolare è che tutto ciò avveniva senza che si rispettassero le procedure con evidenza pubblica e secondo il Consiglio di Amministrazione dell’Ente l’affidamento di questo servizio doveva avere la durata di due anni. Bene, la consulente in questione continua ad operare in Fiera dall’inizio del 2009 e oggi anche con l’ausilio d’un altro consulente esterno della Regione. Chi c’ha messo la buona parola? Ma non basta, visto che s’è anche provveduto ad assumere la segretaria particolare dell’ex segretario generale, mentre è inutile dire che chi ha potere decisionale non tiene minimamente conto dei vari contenziosi instaurati da altri dipendenti ed ex dipendenti. Gente che da ormai più di dieci anni sono in attesa di giudizio. Troppo fumo, tanto che lo stesso Palese, un bel po’ di tempo prima di chiedere l’audizione del presidente Viesti e del segretario Volpicella, sparava ad alzo, chiedendo a Vendola se è vero che in Fiera sono stati reclutati consulenti e, se sì, quanti, con quali criteri e quanto costano alle casse dell'Ente; se ci sono altri servizi che sono stati esternalizzati dalla Fiera del Levante e, se sì, quali, con che criteri e con quale rapporto costi - benefici per le casse dell'Ente; se il Governo regionale non ritiene di dover accertare la correttezza dell'operato di chi ha condotto e gestito l'operazione di esternalizzazione dell'Ufficio Stampa della Fiera, e di riferire in Consiglio regionale. Risposte, per adesso, zero. Ma a fare chiarezza sulla gestione dell’ex presidente Lacirignola e del suo successore Viesti (e dei loro luogotenenti Rolli e Volpicella) adesso potrebbe essere la competente Commissione Regionale

 

Francesco De Martino


Pubblicato il 30 Marzo 2013

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