Probabili scenari futuri sul campionato di Serie B
Dopo lo slittamento della 34ª giornata.Ripresa degli allenamenti questo pomeriggio in vista di Bari-Modena

Tante ancora le polemiche da parte dei tifosi in giro per l’Italia, che hanno lasciato le proprie famiglie a casa in un giorno festivo come il Lunedì dell’Angelo, oltre che investito in trasferimenti, stanziamenti e pernottamenti, per essere al seguito della propria squadra del cuore, per poi ricevere la comunicazione del rinvio di tutti gli incontri sportivi per la scomparsa di Papa Francesco.
Il Bari Calcio era già a Bolzano per disputare la 34ª giornata di campionato contro il Südtirol, seguito da oltre 500 tifosi biancorossi. Ad un’ora e mezza dal fischio di inizio, previsto per le 12:30, la FIGC ha diramato un comunicato in cui veniva esplicitata la decisione da parte dell’Assemblea della Lega di Serie B, riunitasi a Milano, di rinviare tutte le gare, dalla Serie A ai Dilettanti, previste per il giorno di Pasquetta. Il recupero della quintultima giornata di campionato di Serie BKT è stato fissato al 13 maggio, a margine del termine della regular season prevista per il 9 maggio. La società altoatesina ha reso noto che tutti i possessori di un biglietto regolarmente acquistato per la gara tra Südtirol e Bari potranno accedere alla partita il giorno del recupero utilizzando lo stesso titolo d’ingresso. A beneficio di tutti coloro che saranno impossibilitati ad assistere all’incontro, la società comunicherà nei prossimi giorni le modalità precise per inoltrare la richiesta di rimborso.
Le gare, quindi, continueranno regolarmente come da programma, ma ovviamente questa decisione prevederà uno slittamento delle gare di playoff e playout di almeno due giorni. A partire da ieri, il Presidente Federale, raccogliendo l’invito del Presidente del Coni, ha disposto la ripresa delle competizioni con un minuto di raccoglimento prima dell’inizio delle gare di tutti i campionati in programma fino a domenica 27aprile, giorno in cui verranno celebrati i funerali di Papa Bergoglio alle ore 10.
La decisione di fermare tutte le competizioni sportive è stata assunta come forma di rispetto nei confronti della scomparsa di Papa Francesco all’età di 88 anni. Jorge Mario Bergoglio, nato il 17 dicembre del 1936 a Buenos Aires, era un appassionato di calcio, tra le altre cose, come lo hanno dimostrato le diverse iniziative che lo hanno visto coinvolgere la Federazione e la Chiesa, tra le quali il progetto ‘Giubileo-Pelota de Trapo’, un Giubileo dello Sport, nell’ambito dell’anno santo in corso. Il Presidente della FIGC Michele Gravina ha commentato così la dura scelta di rinviare tutte le gare professionistiche: “Il calcio italiano partecipa commosso al dolore di centinaia di milioni di persone per la dolorosa scomparsa di Sua Santità Papa Francesco. Grande esempio di carità cristiana e di dignità nella sofferenza, si è mostrato sempre attento al mondo dello sport e al calcio in particolare, di cui era appassionato. La sua vicinanza umana, oltre che spirituale, ai malati, ai poveri e ai perseguitati di tutto il pianeta è stata la sua testimonianza più profonda, un faro che illuminerà le generazioni a venire. Resterà per sempre nei nostri cuori di fedeli e di amanti del gioco del calcio”.
Il Bari calcio, che aveva appreso della notizia del rinvio della gara con il Südtirol essendo già in loco, ha proseguito la sua permanenza in ritiro, dove ha effettuato una seduta di allenamento nel veronese per rientrare nel capoluogo pugliese, come da programma, nella serata di lunedì. Ieri è stata concessa una giornata di riposo alla squadra, che riprenderà nella giornata di oggi pomeriggio la preparazione per la 35ª giornata di campionato, che vedrà i biancorossi sfidare il Modena al San Nicola venerdì 25 aprile alle ore 15.
I galletti si apprestavano ad affrontare la quintultima giornata di campionato con 24 convocati, tra cui sono riapparsi Benali e Lella. Unico assente per squalifica era Costantino Favasuli, il quale dovrà scontare la sua penalizzazione nella prossima gara contro i canarini. Con un calendario fitto, che vedrà i biancorossi scendere in campo in altri giorni rossi sul calendario, come nel Giorno della Liberazione contro il Modena e nella Festa dei Lavoratori in trasferta a Cosenza, lo slittamento della 34ª giornata di campionato potrebbe influire sulle circostanze della conclusione del presente campionato. Il Bari, infatti, si troverà a disputare l’ultima partita casalinga della stagione con il Pisa il 4 maggio alle ore 15. I toscani di Filippo Inzaghi inseguono la A, dopo la neo-promossa Sassuolo di mister Grosso, e matematicamente l’obiettivo è a 9 lunghezze. Essendo i prossimi avversari dei neroazzurri il Brescia e il Frosinone, squadre che stazionano nel lato destro della classifica, potrebbero giungere a Bari con il solo obiettivo di vincere per festeggiare la promozione in massima serie. Sarebbe l’ennesima squadra a festeggiare una scalata in A tra le mura del San Nicola, dopo Cagliari e Parma nei precedenti due anni. Senza il rinvio, invece, i neroazzurri sarebbero probabilmente arrivati in Puglia con la promozione già archiviata. Di sicuro, il Bari necessita di punti per centrare l’obiettivo playoff. La gara con il Südtirol avrebbe potuto dare linfa ad una squadra in ripresa, che stava collezionando prestazioni e punteggi. I prossimi impegni presenteranno maggiori insidie, si pensi al Modena, altrettanto in lotta per rientrare nella griglia degli spareggi promozione, il Cosenza non ancora ufficialmente retrocesso che attende gli esiti del ricorso al Tar del Lazio per il recupero dei quattro punti di penalizzazione ricevuti ad inizio campionato, ed il Pisa di cui sopra è stata già prospettata la possibile promozione in quel di Bari. Probabilmente, con una gara in più archiviata, il percorso sarebbe potuto essere maggiormente in discesa per i biancorossi, ma alla luce dell’attualità, sarà chiesto uno sforzo maggiore a tutte le componenti fino alla fine. (ph. Tess Lapedota)
T.L.
Pubblicato il 23 Aprile 2025