Il prossimo ventuno marzo, data dell’inizio della primavera, partiranno anche i festeggiamenti per i 1000 anni di vita di Modugno. Una tappa importante che Modugno vuole celebrare degnamente. Lo farà sospinta dalla competenza di Davide Tosca, 39 anni, Presidente della Commissione Cultura del Comune, primo degli eletti in Onda Civica a sostegno del sindaco ing. Nicola Bonasia. Tutta l’amministrazione comunale guidata con entusiasmo e saggezza dal Primo Cittadino è alle prese con questo avvenimento storico e culturale.
Abbiamo intervistato Davide Tosca.
Tosca, quando inizieranno i festeggiamenti?
“Modugno merita festeggiamenti degni della sua meravigliosa storia millenaria. Il 21 marzo, con l’avvento della primavera, inizieranno le iniziative per celebrare nella maniera più coinvolgente l’anno culturale dedicato all’atteso millennio modugnese”.
Qual è l’importanza storico-culturale?
“Risale all’anno 1021 il primo documento in cui si menziona espressamente la nostra città. Celebrare mille anni di storia è una straordinaria ricorrenza che inorgoglisce tutta la comunità cittadina. Poter all’occorrenza condividere i tanti avvenimenti, gli aneddoti e le personalità che nel tempo hanno caratterizzato la nostra città sarà occasione di proficua riflessione sulla possibilità concreta di un rilancio sociale e culturale di Modugno. Valorizzeremo inoltre i luoghi della cultura sapendone innovare la fruizione. Se dovessi sintetizzare con tre parole questo grande appuntamento direi: tradizione, valorizzazione, innovazione”.
Come si inseriscono nell’area metropolitana?
“Modugno mirerà a rappresentare per l’anno in corso il fulcro attrattivo della Terra di Bari aiutati anche dalla naturale predisposizione territoriale, vero e proprio collante tra Bari e parte dell’area metropolitana. Esaltare le numerose potenzialità culturali, nei molteplici aspetti, significa conferire lustro anche ai paesi limitrofi con l’augurio di poter sviluppare un prezioso marketing territoriale di zona in sinergia con i comuni attigui”.
Quali saranno gli eventi o le indicazioni?
“Pound diceva che “L’ unica cultura che riconosciamo è quella delle idee che diventano azione”. Senza troppi proclami, interessante sarà il recupero di alcuni pezzi di storia comunale. Gli appuntamenti saranno tanti e diversi, in grado di interessare le diverse espressioni artistiche, culturali, storiche ma anche paesaggistiche, enogastronomiche e produttive della nostra splendida terra. Un’attenzione particolare sarà rivolta al recupero delle tradizioni popolari e religiose con la volontà di farle tornare ai fasti di un tempo. Auguriamo che questa subdola pandemia finisca al più presto permettendoci di festeggiare insieme e allegramente il nostro emozionante incontro con la storia”.
Bruno Volpe
Pubblicato il 24 Febbraio 2021
