Latita il lavoro, languisce il commercio, chiudono gli esercizi commerciali, eppure si moltiplicano le agenzie di scommesse. Misteri e contraddizioni di un sistema socio economico unico al mondo. Si scommette su qualunque sport. Ma potrebbe non bastare. Dopo che saremo arrivati a scommettere sulla durata di un pontificato o dell’esistenza del nostro dirimpettaio, su cosa ci butteremo? Chissà che un giorno non si arrivi a giocare sul futuro degli interventi pubblici. Per esempio, immaginiamo il cittadino-giocatore che fa ingresso in una di queste Agenzie e domandi quanto può rendere puntare cento euro sull’entrata in funzione del Novus Campus di Valenzano entro il 2019. Uno a due?…Oppure : quanto quota la possibilità che la discarica di Trani, oggi sotto sequestro poiché a rischio esplosione per la presenza di biogas, torni attiva prima del prossimo Natale? (qui azzardiamo un 1:8). Volendo si potrebbe rischiare qualcosa sulle possibilità – di qui a Pasqua – che hanno le 24 famiglie di abusivi sfrattati dalla palazzina comunale che sorge all’interno dell’ex distilleria di Barletta di vedersi assegnato un alloggio popolare entro i prossimi mondiali. Al momento la più intrigante delle scommesse ha per oggetto il futuro dei ruderi Fibronit. Dopo lo smantellamento parziale avvenuto fra il 2005 e il 2017 (novecento tonnellate di materiale asportato) si attende quello definitivo. La revoca da parte della Ripartizione Contratti e Appalti dell’aggiudicazione (parziale) alla società Ati Teseco a seguito del ricorso presentato da altre ditte concorrenti e uscite sconfitte dalla gara di appalto, fa slittare ancora il completamento della bonifica. Sarà cosa delle prossime sei settimane o dei prossimi mesi? (fosse cosa dei prossimi sei giorni quei cento euro si moltiplicherebbero per mille). C’è poi di che interrogarsi sui tempi di lavoro. Si parla di 750 giorni. Va bene un 1:3? Interroghiamoci ora sull’indice di gradimento a proposito del grande parco che si intende realizzare sull’area maledetta. Piacerà a più del 75% dei baresi? Se sì, non gli diamo più di 1:1,50. (Le nostre perplessità attengono all’effetto che farà la muraglia di contenimento e di confinamento destinata a separare l’area irreparabilmente contaminata e perciò interdetta al passeggio come alla piantumazione, dall’area fruibile per il tempo libero. Anche ‘decorata’ dai writers quella barriera avrà sempre un che d’inquietante. Una sensazione spiacevole per tutti, dal patito della corsetta alla bimba che sta imparando a pedalare, dall’anziano che vuol leggersi il suo quotidiano al ragazzo che prova a far volare l’aquilone. E mettiamo fine al nostro gioco con l’ultimo interrogativo : Chi vorrà raccogliere queste scommesse? A scopo ‘morale’ suggeriamo un’Agenzia gestita proprio dai nostri cari amministratori…
Italo Interesse
Pubblicato il 11 Aprile 2015
