Quagliarella per l’attacco e Terranova per la difesa
Il Bari a lavoro sotto traccia sul mercato degli svincolati
Ufficialmente il Bari non sta lavorando al mercato degli svincolati, ma secondo nostre indiscrezioni di redazione, lo starebbe facendo perché numericamente serve una punta centrale e con l’uscita di Daniele Celiento, il quale rescinderà o potrebbe tranquillamente essere ceduto a titolo gratuito alla Casertana poiché ha avuto una deroga di sette giorni. In entrata come centravanti potrebbe esserci un big del calibro di Fabio Quagliarella, garanzia assoluta e vecchia conoscenza di Aurelio De Laurentiis, applaudito anche dalla curva partenopea per la sua ultima con la Samp proprio contro i Campioni di Italia, l’alternativa è quella di un rientro quello di Stefano Okaka, giocare rapido negli inserimenti e di grande potenza, ma da valutare in quali condizioni fisiche si trova. Con gli svincolati è sempre un’incognita ed il Bari negli ultimi anni per la sessione estiva non ha ancora mai ricorso a svincolati, tranne che ad inizio estate per Jeremy Menez, ma sappiamo tutti come è finita e per il giocatore i rientri sono molto lunghi e chissà che a gennaio, non venga proprio rescisso il contratto, ma su questo non possiamo sbilanciarci e dipenderà dalle condizioni di recupero del ragazzo e dalla volontà reciproca di ambo le parti, tra società e tesserato. Sicuramente, se dovesse arrivare Quagliarella, potrebbe essere duttile in tutti e tre i ruoli dell’attacco, sarebbe un rigorista aggiuntivo, la qualità è senza ombra di dubbio e la serie cadetta, nonostante i 40 anni, se ha ancora voglia e la determinazione di sempre, darebbe come si suole dire nel gergo della Formula Uno, pista a molti e si ritaglierebbe un ruolo da protagonista e non di riserva nel Bari di Mignani. Ma senza fare voli pindarici il Bari vuole vedere e valutare in questi dieci giorni che separano dalla sfida di Pisa le condizioni di Davide Diaw e se c’e ne dovesse essere bisogno si accelererà per chiudere per un’altra punta. In difesa i papabili fanno riferimento a due ex Bari, a Michele Camporese e ad Emanuele Terranova, garanzia nel Bari di Mignani nell’anno della promozione dalla C alla B. Ma la palla passa da una parte al campo e Mignani in questi dieci giorni avrà modo per trovare l’alchimia giusta tra vecchi e nuovi e poi al direttore sportivo, Polito che dovrà “attenzionare” le necessità della squadra e valutare se affondare nuovi colpi. Quest’oggi parlerà il centrocampista greco Īlias Koutsoupias. (Ph. Tess Lapedota).
M.I.
Pubblicato il 6 Settembre 2023