Quaranta pagine per promuovere un territorio che merita attenzione
E’ stata presentata la seconda edizione dell’opuscolo “Vieni al San Paolo”, realizzato dagli studenti della scuola media statale “Azzarita – De Filippo – Ungaretti”, si tratta di 40 pagine tradotte anche in inglese, in francese ed in tedesco, in cui sono state descritte le particolarità naturali, storiche ed artistiche del San Paolo, un quartiere della nostra città, che ancora oggi resta uno dei quartieri più sconosciuti e meno frequentati dai baresi. Proprio in virtù di questo, l’istituto, dopo aver realizzato l’opuscolo, lo ha presentato alla II Circoscrizione S. Paolo-Stanic, che ha colto subito quest’occasione, contribuendo economicamente alla sua realizzazione, al fine di promuovere un territorio, che merita indubbiamente maggiore attenzione. La prima edizione della guida è stata un successone, tant’è vero che, delle 50 copie realizzate, non ne è rimasta neanche una. Proprio in seguito all’ esito positivo conseguito, la scuola media “Azzarita”, ha deciso di portare a termine la seconda edizione, come confermato dalle parole dal professor Giuseppe Capozza, Preside dell’istituto, il quale ha parlato anche di una possibile terza edizione, da distribuire tra i turisti che giungono a Bari in visita, “il territorio del San Paolo, offre molteplici servizi, tra i quali anche la metropolitana. Inoltre il grande parco naturale regionale ‘Lama Balice’, offre ai turisti e agli esploratori in visita, una grande opportunità e la possibilità di vivere un’esperienza costruttiva. Un obiettivo che ci siamo posti, realizzando l’opuscolo, è quello di fare in modo di spostare i baresi dal centro al San Paolo e speriamo che questo possa realmente avvenire”. Alla conferenza stampa, svoltasi nella Sala Consiliare di Palazzo di Città, hanno preso parte non solo alcuni ragazzi che hanno realizzato questo interessante lavoro, ma anche l’Assessore alla Pubblica Istruzione, Fabio Losito, il quale si è dimostrato molto entusiasta dell’iniziativa, affermando che “la scuola è il luogo ideale da cui poter osservare il territorio circostante e questo lavoro finale è la testimonianza della sensibilità dei ragazzi e di coloro che hanno reso possibile la realizzazione di questa guida, nei confronti dell’ambiente. La nostra città è costituita da molteplici quartieri, che sembrano quasi essere staccati, indipendenti tra loro. E’ indispensabile riconnettere i pezzi del nostro territorio, sia fisicamente che culturalmente”. All’interno della guida, è possibile trovare anche un cd, realizzato con l’aiuto di Laura Fusco, che ne ha curato la grafica. Nel suddetto cd, vi sono video e presentazioni Power Point, realizzate interamente dai ragazzi. A presiedere alla conferenza stampa, anche un paio di rappresentanti delle forze dell’ordine, ringraziati caldamente per la loro importante presenza sul territorio, “è proprio grazie a loro che il quartiere San Paolo è diventato più sicuro per noi stessi e per i nostri ragazzi. Ne hanno migliorato la vivibilità, riducendo sensibilmente il numero dei reati e dei furti – ha spiegato il professor Giuseppe Capozza – ma è necessario che vi sia sempre una stretta collaborazione tra le forze dell’ordine e coloro che vi risiedono”. Alla realizzazione del piccolo opuscolo ha contribuito anche la Banca Popolare di Puglia e Basilicata, che ha voluto partecipare economicamente, affinchè questo progetto potesse concretizzarsi. Al progetto hanno partecipato coloro che sono realmente interessati a migliorare il territorio, un territorio che nasconde numerose bellezze, tra le quali le chiese, le masserie rupestri, l’ipogeo di Torre Rossa e il sopra citato parco di Lama Balice, con la sua flora e la sua fauna. Il quartiere San Paolo può offrire tanto non solo ai cittadini che vi risiedono, ma anche ai turisti che possono raggiungere, in pochi minuti, un territorio che fino a poco tempo fa, era un quartiere periferico, non solo a livello geografico, ma anche sociale e che ora si accinge a diventare qualcosa di più.
Nicole Cascione
Pubblicato il 5 Giugno 2011