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“Qui per dare il 110%. Quasi ottanta presenze con la maglia del Bari”

Quasi ottanta presenze con la maglia del Bari, tra campionato e Coppa per Nicola Bellomo, nato e cresciuto nella Città Vecchia, ma anche calcisticamente prima di andare lontano dalla sua Bari per indossare le maglie di Barletta, Torino facendo un eurogol all’Inter da distanza abissale, Spezia, Chievo, Ascoli, Vicenza, Alessandria, Sambenedettese, Salernitana, Reggina. E poi daccapo a Bari per la quarta volta in carriera. Domenica al Perugia ha fatto il suo debutto in campionato anche in Coppa era già subentrato in due occasioni, rispettivamente contro Padova e Verona. Bellomo, giunto a Bari questa volta a titolo definitivo nell’operazione capolavoro di Polito che ha ceduto Lollo alla Reggina, è venuto con grande motivazione e non solo perché barese, ma per voler terminare un percorso, a suo dire, lasciato a metà. In conferenza stampa alla sua ennesima presentazione in biancorosso ha esordito così, Bellomo: “Ho spinto tantissimo per tornare. Indossare la maglia del Bari è qualcosa che lo devi sentire dentro. I miei obiettivi li tengo per me ma voglio fare bene, portare la squadra in alto e compiere un percorso lasciato a metà”. Un Bellomo più maturo con l’età, papà e promesso sposo, ma soprattutto con tanta gavetta alle spalle: “Ogni anno volevo tornare, ma le cose si fanno in due e ci sono state difficoltà, come si è aperto uno spiraglio non me lo sono fatto ripetere. Ringrazio Polito, Taibi e chi ha sostenuto. Sono davvero felice di essere tornato. Non devo dimostrare nulla ma fare sicuramente meglio. Se normalmente do il 100% darò il 110% per la mia città”. A Bari non solo è cresciuto calcisticamente ma lo ha fatto con un suo compagno di squadra ed amico, Cristian Galano, al quale ha rivolto anche un consiglio ed augurio: “Con Cristian siamo stati sempre insieme. Siamo cresciuti assieme nel vivaio del Bari, ci siamo ritrovati a Vicenza e poi ancora qui. Sto bene con lui. So quanto ci tiene e ci deve mettere del suo ma farà bene perché ha grandi qualità”. Sulla baresità, argomento toccato in passato, Bellomo ha detto la sua: “La baresità te la porti dentro poi andando in giro te ne rendi conto. Vedi Napoli ed Insigne ed in altre piazze”. Le differenze rispetto al passato il giocatore ha detto la sua: Le differenze ci sono e sono tante. In passato abbiamo avuto problemi societari, oggi c’è una società forte e sana e poi è stata mantenuta anche l’ossatura vincente della scorsa stagione”. Sul suo ruolo preferito o che predilige il talento di bari Vecchia ha risposto: “Io sono a disposizione del mister e del direttore. Non sta a me scegliere. Ho fatto tanti ruoli nella mia carriera e gioco dove serve. Certamente mi piace giocare dietro le punte perché tra l’altro nasco come trequartista ma dal primo giorno ho parlato col mister e dato la mia disponibilità totale”. Nessun rimpianto anche se avrebbe potuto fare più gol, Bellomo ha rivelato: “Forse da giovane avevo un po’ la testa fra le nuvole ma ora l vedo diversamente. Quello che accade è responsabilità nostra e non da imputare ad altri. Ognuno ha ciò che merita. Recrimino forse solo il fatto di essermi fatto male in carriera in momenti topici dove avrei potuto fare un ulteriore salto di qualità”.  Parole di elogio anche per Folorunso con il quale ci ha giocato a Reggio Calabria. Infine un’ultima chiosa sul Bari che ha trovato: “Un gruppo sano ed affiatato. L’anno scorso seguivo la squadra. Mantenere l’ossatura, come ho già detto fa. Poi servono chiaramente giocatori di categoria”. Da capire se sabato giocherà ancora al posto di Botta o meno, però Bellomo è pronto a mettere firma pur di vendere cara la pelle e dare oltre il massimo per il suo Bari.

 

MERCATO, DE RISIO A UN PASSO DALLA FIRMA A MONOPOLI – Quest’oggi è il gran giorno. Potrebbe essere arrivata già nel tardo pomeriggio di ieri l’ufficialità di De Risio al Monopoli, anche a titolo definitivo con una buon’uscita sostanziale che alleggerirebbe il peso dell’ingaggio per la società del Gabbiano. Ma si attendono risvolti anche dalla trattativa che vede la cessione definitiva di Marras al Modena, Con Celiento ricercato molto in C, e Scavone che si dovrebbe accasare nel Centro-Nord. E’ fatta, si è ai dettagli per il passaggio di Bianco al Cerignola, von invece Paponi ricercato dal Foggia. Non dovrebbe partire Gigliotti mentre Mazzotta potrebbe accettare una soluzione in C, a patto che il progetto sia concreto. In attacco sfumato definitivamente il danese del Monza, si è liberato dal Toro, Zaza ma la punta non è mai stato un vero obiettivo del Bari che però sul suo taccuino ha annotato diversi nomi pronti a giocarsi le loro chance (Tess Lapedota).

 

M.I.

 

 


Pubblicato il 1 Settembre 2022

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