Il difensore rumeno di provenienza dal Cluj, Ionuth Rada, è giunto l’anno scorso nel mercato di riparazione per merito dell’ex diesse Antonelli, tuttavia ha racimolato soltanto qualche presenza e nella stagione in itinere quando è stato chiamato a dare il suo contributo lo ha fatto egregiamente. Lo stopper rumeno, nonostante abbia collezionato presenze anche in Champions League, nei primi sei mesi ha avuto qualche difficoltà ad ambientarsi, ma in seguito si è affiatato con il resto del gruppo anche se resta uno per carattere molto silenzioso e che preferisce far parlare i fatti, esattamente come è avvenuto anche domenica quando ha offerto contro gli irpini una prestazione lodevole. Sabato contro il Latina torneranno a disposizione, capitan Contini, il recuperato Tonucci e con Di Cesare si giocheranno due maglie per 4 titolari. Ieri, intanto, in conferenza stampa è intervenuto il difensore Rada per raccontare le sue impressioni: “Sono soddisfatto di questo inizio campionato e spero personalmente di poter dimostrare il mio valore ed ogni volta che ho cambiato squadra mi sono sempre rimesso in discussione. Ho vinto uno scudetto e giocato anche nelle coppe europee, ed a Bari sono venuto con estremo piacere perché scelto dal tecnico. Voglio centrare l’obiettivo insieme ai miei compagni ed il mister”. Sul sito ufficiale della società, il difensore ha parlato del suo adattamento riconoscendo qualche difficoltà: “Ho avuto un po’ di difficoltà ad ambientarmi lo ammetto ma il campionato cadetto è molto più tattico rispetto a quello nostro e bisogna essere ben allenati a mantenere la concentrazione ben oltre il novantesimo. Dopo sette mese ho imparato a capire ed è tutto più facile”. Su un possibile suo utilizzo dal primo minuto e la prossima battaglia contro il Latina, il rumeno Rada ha concluso: “Titolare lo si è solo il giorno della partita quando il tecnico ci comunica l’undici che scende dal primo minuto. In settimana lavoriamo tutti allo stesso modo. Io sono pronto, ognuno di noi lavora per ritagliarsi sempre più spazio e giocarsi le proprie opportunità, sia che scendi da subito in campo o quando sei chiamato in causa. Bisogna saper aspettare le opportunità e sfruttarle al meglio. Il Latina? E’ una squadra tosta e ci aspetta una gara insidiosa, ma questo Bari non teme nessuno”.
Marco Iusco
Pubblicato il 1 Ottobre 2015
