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Raffaele Bianco: “Il campionato è ancora aperto, i conti si faranno alla fine”

Quarantasette punti nell’arco di ventuno partite disputate è il bottino conquistato da Vincenzo Vivarini, il quale in classifica vanta 54 punti complessivi ed ora dista soltanto sei punti dalla capolista Reggina, dopo il mezzo passo falso dei calabresi a Catania. Un campionato ancora lunghissimo a dodici giornate dal termine, con due trasferte ravvicinate che i Galletti dovranno affrontare nel giro di quattro giorni, ciò nonostante domenica i biancorossi hanno dato un segnale forte alla Reggina capolista, ma anche alle dirette inseguitrici: al Monopoli in primis, squadra molto in forma, alla Ternana che ha perso in casa contro la Virtus Francavilla ed al Potenza che ha pareggiato contro il Rende con grande difficoltà.  Sul canale ufficiale della società, RadioBari ha parlato il mediano Raffaele Bianco: “Eravamo consapevoli che non potevamo più sbagliare nel girone di ritorno in casa. Bisognava fare un cambio di marcia e così è stato. Anche in trasferta abbiamo fatto bene ma si è raccolto poco, però il pareggio di Monopoli è tutt’altro che da buttare. Lavoriamo a testa bassa, il campionato è aperto”.

Sulla classifica corta: “Il mister ci ha visto un po’ delusi per aver perso due punti settimana scorsa: è stato caparbio a battere su determinati argomenti. Noi dobbiamo guardare al nostro orticello. Lui ci ripete sempre che non deve esistere altro risultato che la vittoria e poi alla fine tireremo le somme. La Reggina nel girone di andata ha fatto qualcosa di straordinario. Ma sprecare energie sugli altri, a questo punto della stagione non serve. Se anche il Monopoli è dentro la corsa? A me loro hanno fatto una grossa impressione, giocano con un’intensità pazzesca. Non so se siano dentro la lotta promozione, ma se la possono giocare se dovessero mantenere questo ritmo”. Sul pubblico: “Può incidere tanto. Io ho visto il San Nicola incendiato, so cosa può dare e cosa può provocare negli avversari: mi auguro di rivederlo così. Chiaro che la categoria non aiuta, ma le persone stanno vedendo l’impegno”. Sulle prossime sfide, Cavese e Ternana: “Sono tre partite che disputeremo in una settimana: nascondono insidie, da viaggi al recupero infrasettimanale. Dobbiamo cercare di imporre il gioco su ogni campo ed ottenere i tre punti. E’ questo il diktat del mister. La Ternana? Il distacco per loro si è fatto più alto, però nella partita secca è temibilissima oltre ad avere giocatori di qualità. Contro la Cavese giocheremo sul sintetico di Castellammare di Stabia, loro in casa hanno fatto la maggior parte dei punti. Dopo Terni affronteremo l’Avellino in casa nostra. Tre gare difficili, ma noi siamo fiduciosi”. (Foto di Tess Lapedota)

Marco Iusco

 

 


Pubblicato il 18 Febbraio 2020

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