Reggiana-Bari: sfida alla ricerca della continuità delle prestazioni e dei risultati
Simić in pole per una maglia da titolare
Bari pronto per il rientro in campo al Mapei Stadium contro la Reggiana di mister Viali nel posticipo della 21esima giornata di campionato di Serie BKT, previsto per domenica 12 gennaio alle ore 15. I biancorossi continuano ad allenarsi presso l’Antistadio in mattinata e per quest’oggi, proprio dopo la rifinitura, è prevista la conferenza prepartita di mister Moreno Longo e, nel primo pomeriggio, la partenza alla volta dell’Emilia Romagna. Galletti probabilmente tutti disponibili, nonostante in settimana Kevin Lasagna avesse accusato qualche fastidio relativo a degli strascichi influenzali e si fosse dedicato in parte a un lavoro differenziato, oltre che con la squadra. Tripaldelli e Favilli, invece, hanno seguito per buona parte della settimana un lavoro personalizzato, ma potrebbero essere a disposizione del tecnico. Si attendono le ufficialità dei convocati. Dai canali ufficiali del club granata, invece, per quanto riguarda le indisponibilità emerge la squalifica di Ignacchiti ed il bollettino medico secondo cui: Alex Sposito e Luca Cigarini hanno ripreso ad allenarsi con il gruppo, Natan Girma ha ripreso il lavoro specifico sul campo, e il capitano Paolo Rozzio che sta proseguendo la prima fase di riabilitazione.
Stato di salute a parte, il Bari arriva a questo appuntamento con 3 punti di vantaggio sulla compagine avversaria e troverà, in questa sfida, la possibilità di confermare le qualità e l’intensità dimostrate nell’ultima partita del 2024 contro lo Spezia. Reggiana, invece, che si è risollevata grazie alle ultime due vittorie con Juve Stabia e Mantova, ma che ha un obiettivo dichiarato differente da quello più ambizioso del Bari, ovvero una salvezza tranquilla. In quanto alle statistiche, la squadra emiliana ha il 15esimo rendimento casalingo con 12 punti fatti, di cui 3 vittorie, 3 pareggi e 4 sconfitte, mentre il Bari è nono per rendimento fuoricasa con 10 punti conquistati, di cui 2 vittorie, 4 pareggi e 3 sconfitte.
Per ciò che riguarda gli spalti, la cornice di pubblico del Mapei sarà importante, con presenze vicine alle 10.000 unità, compresi i 1675 baresi nel settore ospiti, dato relativo all’acquisto del tagliando valido per la gara in questione fino a ieri pomeriggio.
La formazione dei pugliesi dovrebbe ripartire dalle certezze della gara con lo Spezia e, quindi, potrebbe prevedere due ballottaggi nelle retrovie: Pucino/Obaretin, invertendo Mantovani a destra ed Obaretin a sinistra, e Vicari/Simić. Il Bari ha dimostrato di essere la seconda forza del campionato dal punto di vista difensivo, alle spalle solamente dello Spezia e a parità del Pisa, con il Sassuolo, primo in classifica, che ha addirittura incassato un gol in più dei biancorossi. Jolly del reparto arretrato è sicuramente Valerio Mantovani, schierato in tutte le posizioni della difesa con ottimi risultati. Punto altalenante Francesco Vicari. Le statistiche dimostrano come, con l’alternativa Simić, il Bari non abbia mai perso, portando a casa tre vittorie con Salernitana, Cittadella e Spezia, e un pareggio con il Brescia. Capitano del Bari, investito dallo stesso Valerio Di Cesare, non sta vivendo un momento di particolare splendore, anche a causa di un infortunio muscolare che lo ha tenuto fuori dalla titolarità per quasi un mese.
Calcio giocato a parte, i riflettori, in questa parte della stagione, sono accesi sulle trattative di mercato. Nel concreto, poche sono le necessità effettive che sta inseguendo l’area tecnica biancorossa, piuttosto qualche puntello per migliorare tutti i reparti. Il Bari, di per certo, ha chiuso il 2024 con 26 giocatori, quindi, saranno importanti le uscite per giustificare delle ‘new entries’. Al momento è una sola l’operazione in uscita ufficialmente conclusasi, quella di Lorenzo Sgarbi, tornato anticipatamente dal prestito del Napoli e girato alla Juve Stabia, diretta competitor del Bari, a 29 punti. La trattativa principale per cui il ds Magalini ed il suo vice Valerio Di Cesare si stanno impegnando è quella per il trequartista uruguaiano 29enne, in forza al Genoa in scadenza di contratto, Gastón Pereiro, mancino che potrebbe dare ai biancorossi ulteriore fantasia ed imprevedibilità a quella creata dai diversi profili già esistenti nel ruolo come Falletti, Sibilli, Bellomo e Manzari. Secondo la redazione di Passione Bari Radio Selene, il Bari dovrebbe fare a breve un’offerta al Genoa, anche se sul giocatore ci sono la Salernitana e il Bodrum, squadra turca, mentre più defilata appare la possibilità del Cosenza, che intanto ha acquistato un altro attaccante, Artistico. Si sta trattando sulla modalità contrattuale, infatti Pereiro richiederebbe due anni e mezzo di contratto, mentre il Bari sarebbe disposto a sugellare un contratto di anno e mezzo. Inoltre ci sarebbe da allineare la richiesta dell’ingaggio del giocatore con l’offerta della società biancorossa. L’esigenza di un ulteriore trequartista sarebbe in linea con l’idea di calcio di mister Longo, alla ricerca, sin dall’inizio della stagione, di un trequartista di piede mancino. In difesa, per quanto riguarda la situazione Matino, bisognerà trovare una soluzione, dato che il giocatore napoletano aveva fatto delle visite mediche all’Avellino, ma la squadra campana ha fatto un passo indietro per via della preoccupazione dei tempi di recupero globali del giocatore, a margine dell’infortunio che lo ha visto protagonista in questa stagione. Alcuni sondaggi per il difensore continuano a riguardare la Virtus Entella. Per ciò che riguarda il centrocampo non c’è un’urgenza concreta; potrebbe esserci un interessamento per Benedetti della Sampdoria. Benali, intanto, è sicuro del proprio rinnovo di contratto oltre il 2026, in base al numero di presenze realizzate, il quale era previsto in automatico. Molta curiosità ha destato la possibilità che Luis Hasa, giocatore del Napoli classe 2004, potesse vestire la maglia del Bari. Acquistato dalla società azzurra dal Lecce, però, non potrà più cambiare maglia nella presente stagione per via del regolamento che non prevede più di tre tesseramenti in un campionato, avendo già indossato le maglie di Juventus, Napoli e Lecce.
Tornando alla prossima sfida dei galletti, la probabile formazione con cui il Bari potrebbe scendere in campo è il 3-5-1-1 con: Radunović tra i pali; in difesa a destra il ritorno il Pucino, a sinistra Mantovani e centrale Simić; come quinti di centrocampo Oliveri a destra e Dorval a sinistra; sulla linea mediana Maita, Benali e Lella; in attacco Falletti alle spalle di Lasagna.
La Reggiana, invece, dovrebbe schierarsi con il 4-3-2-1 con: Bardi in porta; in difesa Meroni e Lucchesi centrali, Sampirisi e Libutti come terzini; Reinhart in cabina di regia con Portanova e Sersanti a mezzala; Marras e Vergara alle spalle di Gondo in attacco. (ph. Tess Lapedota)
T.L.
Pubblicato il 11 Gennaio 2025