Cronaca

Riconfermata alla guida della CISL Scuola Puglia la Segretaria Generale Gianna Guido

VII Congresso CISL Scuola Puglia

Si è svolto a Trani il VII Congresso della CISL Scuola Puglia, un importante momento di confronto e riflessione sul futuro della scuola e del lavoro nella nostra regione. La prima delle due giornate è stata introdotto dalla relazione della Segretaria Generale CISL Scuola Puglia, Gianna Guido, che ha posto l’accento su un tema fondamentale: il Nuovo Umanesimo, che impone di rimettere al centro la persona, con le sue peculiarità e la sua unicità. Riconfermata alla guida della Cisl Scuola Puglia la Segretaria Generale Gianna Guido e con lei eletti gli altri due componenti della segreteria Rosa Magno e Fabio Mancino
L’apertura del congresso è stata affidata alla relazione della Segretaria Generale CISL Scuola Puglia, Gianna Guido a cui è seguito un dibattito sul ruolo della scuola oggi, con particolare attenzione alle sfide educative, alle opportunità lavorative e alle sinergie territoriali, analizzando le dinamiche sia a livello regionale che nazionale, con Ivana Barbacci, Segretaria Generale Nazionale CISL Scuola, Antonio Castellucci, Segretario Generale USR CISL Puglia, Giuseppe Silipo, Direttore USR Puglia e, Sebastiano Leo, Assessore Regionale alla Formazione e alle Politiche per il Lavoro della Regione Puglia.
“La forza del NOI – ha detto la Segretaria Generale – sarà sempre il faro che guiderà le scelte del nostro sindacato. Nessun cambiamento, per quanto epocale, potrà mai generare confusione laddove vi sia condivisione di valori, comunione di intenti e collaborazione attiva. Il sindacato deve essere il punto di riferimento per affrontare con fiducia le sfide della scuola e del lavoro, dando voce a chi rischia di essere lasciato indietro.”
Uno dei temi centrali del congresso è stato il diritto dei giovani a un’istruzione che abbia senso e sbocchi lavorativi coerenti con i percorsi di studio intrapresi. Troppo spesso, infatti, i ragazzi del Sud si trovano costretti ad abbandonare il proprio territorio alla ricerca di opportunità altrove. “Il fenomeno dello studio che non trova riscontro nel mondo del lavoro è drammaticamente attuale – ha sottolineato Gianna Guido – e il nostro compito è invertire questa tendenza, garantendo ai giovani la possibilità di costruire il proprio futuro nella terra che amano.”
Uno dei punti di maggiore dibattito riguarda la sperimentazione dei percorsi scolastici “4+2”, che prevedono la riduzione di un anno nel ciclo di studi. “Non possiamo accettare riforme senza un adeguato piano di investimento nella formazione del personale e nella riorganizzazione dell’orario scolastico. Le riforme devono nascere da un confronto serio tra scuola, famiglia e territorio, non essere il frutto di slogan propagandistici. Terminare prima per fare cosa?” ha incalzato la Segretaria Gianna Guido.
Il VII Congresso della CISL Scuola Puglia ha ribadito la necessità di un approccio critico e costruttivo alle sfide educative e lavorative del futuro. Porsi domande scomode è essenziale per affrontare il cambiamento in modo consapevole e responsabile. “Non rimane che programmare il futuro partendo dai valori etici, economici e costituzionali che sono alla base delle società democratiche. Diversamente, il rischio è quello di una pericolosa deriva sociale.”
Fra i temi affrontati la formazione e stabilizzazione del personale, percorsi di formazione qualificanti e professionalizzanti, capaci di avvicinare concretamente i ragazzi al mondo del lavoro, senza perdere di vista il ruolo della scuola come promotrice di cultura e crescita personale. “La scuola – ha ricordato la Segretaria Generale – non deve essere vista solo come un trampolino per il lavoro, ma come un luogo in cui si apprendono strumenti per affrontare la vita, comprendere le emozioni e sviluppare un pensiero critico.”
Antonio Castellucci Segretario generale USR CISL Puglia “Un momento cruciale dei congressi che stiamo celebrando riguarda anche la legge sulla partecipazione, promossa dalla CISL, che rappresenta un tassello fondamentale per rafforzare il ruolo attivo dei lavoratori all’interno delle aziende. Si punta a costruire nuove e moderne relazioni industriali, mirando a una maggiore democrazia economica e contribuendo così allo sviluppo del nostro Paese. La CISL, a tutti i livelli, continua a essere il sindacato della persona e della responsabilità, dove la confederalità è la via maestra.  Il fenomeno dell’abbandono scolastico è una delle principali sfide del sistema educativo, con gravi ripercussioni sulle comunità. La percentuale di dispersione nell’anno 2023 è stata intorno al 17%, pertanto parliamo di decine di migliaia di ragazzi in età scolastica. Questo problema impedisce alle giovani generazioni di esprimere appieno il loro potenziale e di contribuire, con le loro competenze, alla crescita del Paese e della Puglia. Per affrontare questa sfida, è fondamentale potenziare i percorsi di orientamento che colleghino la scuola al mondo del lavoro, affinché i giovani possano avere prospettive professionali chiare. In Puglia, la CISL Scuola si è affermata come un punto di riferimento imprescindibile per i lavoratori del settore scolastico, dimostrando impegno costante nel migliorare le condizioni e il futuro dell’istruzione.”
La CISL Scuola Puglia continua a essere al fianco di docenti, ATA e studenti, per una scuola più inclusiva, innovativa e in grado di rispondere alle sfide del futuro. “La nostra missione – ha concluso la Segretaria Generale – è garantire un’istruzione di qualità, un reclutamento equo e un sistema scolastico che valorizzi il talento e le competenze di ogni persona.”


Pubblicato il 21 Marzo 2025

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