Cronaca

Rifacimento dei marciapiedi a via Melo: fine lavori mai…

Gli interventi sono cominciati da una mezza dozzina d'anni, ma dal Comune assicurano che i ritardi verranno compensati

Via Melo, pieno centro cittadino a due passi dalla stazione centrale, fine lavori mai. E perciò il consigliere comunale Michele Picaro (FdI) presenta una petizione all’assessore comunale ai lavori pubblici, Giuseppe Galasso. Dunque, una petizione per chiedere che vengano eseguiti al più presto i lavori di rifacimento e allargamento del marciapiede presente nel tratto stradale di via Melo da Bari, angolo corso Vittorio Emanuele II e via Calefati. A promuoverla, appunto, il consigliere di ‘Fratelli d’Italia’  che non perde tempo a spiegare: “Nel Consiglio comunale di due mesi fa e precisamente dello scorso 23 marzo, a fronte di specifica interrogazione sul tema all’assessore ai Lavori Pubblici Galasso, non ho ricevuto risposte circa le tempistiche e le modalità di intervento di un’opera che pure pare non essere scomparsa dall’agenda dell’amministrazione comunale, come dichiarato dall’assessore al ramo. Di certo c’è che sono trascorsi ben sei anni dall’inizio di quei lavori. Eppure, nell’ormai lontano 2018, proprio l’assessore Galasso dichiarava che i tre isolati finali sarebbero stati messi presto a gara, inserendoli nei lavori riguardanti la manutenzione straordinaria in città, ovvero due tornate da 5 milioni di euro per tutti i Municipi e che il progetto, già definito nel dettaglio, sarebbe stato ripreso quanto prima. Dichiarazioni del tutto simili – aggiunge Picaro – a quelle fatte un anno prima, nel 2017, anno in cui il Comune di Bari avviò i lavori di rifacimento e allargamento dei marciapiedi presenti in 11 isolati della via Melo Da Bari, ovvero nel tratto compreso tra Via Melo da Bari angolo via Caduti di via Fani sino a via Melo da Bari angolo Corso Vittorio Emanuele II. I lavori relativi alla prima ‘tranche’ sono terminati a novembre del 2017 e hanno interessato soltanto otto degli undici isolati previsti. Il tratto compreso tra via Melo da Bari, angolo via Alessandro Maria Calefati e via Melo da Bari angolo Corso Vittorio Emanuele II è rimasto escluso dai suddetti lavori. Un esempio di sciatteria amministrativa e di illogico mancato completamento di un’opera per la quale i cittadini, ormai stanchi ed esasperati, chiedono una soluzione”, conclude il consigliere Picaro. Ma dall’Ufficio Tecnico Comunale rispediscono parole e considerazioni sui lavori che si prolungano a via Melo al mittente, spiegando i motivi d’un ritardo causato, tra le altre cose, da motivi oggettivi come la decisione di non limitarsi a cambiare alla sola sostituzione delle vecchie basole e l’esponenziale aumento dei prezzi nel settore edile. Del resto, come ha ricordato lo stesso assessore in più d’una occasione, gli effetti positivi su traffico e circolazione nelle aree interessate dalla nuova conformazione dei marciapiedi in quella porzione di centro cittadino, compenserà i disagi patiti dai residenti. “La nuova veste della strada sta riscuotendo consensi tra la maggioranza dei cittadini – ha già spiegato Galasso – sebbene non manchino le lamentele per la presunta riduzione dello spazio di parcheggio, che poi non è vero in quanto la nuova conformazione dei marciapiedi impedisce che si possa parcheggiare in corrispondenza degli incroci, come peraltro vietato dal Codice della strada”. E sebbene al Palazzo di Città nessuno si sbilanci, quei lavori inseriti in un nuovo programma di manutenzione straordinaria, dovrebbero terminare entro la fine dell’anno…Mago Nicola permettendo!

Francesco De Martino


Pubblicato il 25 Maggio 2023

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