Romito (Lega): “Il Pd del Molise fa la guerra dell’acqua alla Puglia”

“Proporremo che una delegazione dei consiglieri regionali della Puglia e del Molise incontrino a Roma il ministro delle Infrastrutture per iniziare a gettare le basi istituzionali per un accordo storico di cui la Puglia ha tremendamente bisogno. La nostra agricoltura è in ginocchio, corriamo il rischio di dover razionalizzare l’acqua nell’estate”. Lo ha detto il presidente della commissione speciale Risorse idriche del Consiglio regionale pugliese, il consigliere della Lega Fabio Romito, nel corso di una conferenza stampa. Romito si riferisce alla mozione presentata da Micaela Fanelli, consigliera regionale del Partito democratico in Molise, per chiedere di non dare seguito ad alcun accordo e revocare ogni atto di cessione delle acque degli invasi molisani alla Puglia. “Una guerra – prosegue Romito – che assume i caratteri del grottesco, perché in Regione Puglia abbiamo avviato uno straordinario dialogo con la Regione Molise in commissione Ambiente e nella commissione che presiedo, per evitare che il Molise continui a buttare 130 milioni di litri d’acqua ogni anno, l’acqua in surplus che deriva dall’invaso del Liscione, per portarla in Puglia, dando infrastrutture anche al basso Molise che oggi ne ha straordinariamente bisogno”. “Da un lato – ha aggiunto Romito – ci sono il centrodestra che prova a ragionare in Puglia e in Molise, e il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini che si fa carico di questa incombenza dandoci l’opportunità di avere risorse anche dal ministero; dall’altro c’è il Partito democratico del Molise che decide di combattere una guerra di religione contro i pugliesi“. “Una guerra – ha concluso – che noi non possiamo accettare, come inaccettabile è il silenzio del segretario regionale del Pd Puglia De Santis, bravo a dare patenti di meridionalismo ad altri salvo poi tacere quando la sua collega decide di dire no alla Puglia“.

Pubblicato il 24 Maggio 2025