Sport

Rosina: “Scalpito per giocare di più, ma punto a farmi trovare sempre pronto”

“Mentirei se dicessi che mi piace partire dalla panchina, ma siamo professionisti e dobbiamo pedalare sempre consapevoli che a volte ci tocca restare fuori e bisogna accettarlo. L’importante è invece è farsi trovare pronti e riuscire a ritagliarsi un ruolo da protagonista quando si è chiamati in causa sia per mezz’ora che per cinque minuti” ha sottolineato, ieri, in apertura della sua conferenza Alessandro Rosina, il fantasista del Bari risultato sempre decisivo quando il tecnico lo ha schierato il più delle volte a gara in corso. Alessandro Rosina, ad oggi, verrebbe definito con un eufemismo religioso, ‘l’Uomo della Provvidenza biancorossa’ quasi senza esagerare, tuttavia, si sa che spesso e volentieri anche i campioni partono dalla panchina ed i rispettivi tecnici preferiscono inserirli a gara in corso per spaccare il match e trovare il coniglio dal cilindro molto rocambolescamente. Sicuramente avverrà anche a stretto giro che il tecnico gli concederà di restare in campo dal primo all’ultimo minuto, ma ad oggi è doveroso commentare i dati statistici e la produttività e straordinaria concretezza del giocatore che non ha perso occasione per evidenziare la sua filosofia che gli consente di guardare oltre la difficoltà: “Io sono uno che non si arrende e credo sia la giusta filosofia. Se un giocatore entrasse con l’approccio sbagliato durante il secondo tempo di una partita, non si va da nessuna parte e non rientra nel mio Dna un certo tipo di atteggiamento”. Tornando alle sue giocate di classe, ha commentato: “Se Valiani non avesse seguito il mio velo e non avesse fatto goal, ora parleremmo di un’altra partita, perciò preferisco sempre evitare di parlare di giocata personale, ma servire i compagni ai fini della vittoria o del raggiungimento del risultato”. Un’ultima battuta il fantasista ex Siena e Catania, l’ha dedicata al prossimo avversario, il Lanciano: “Incontriamo un avversario ostico che negli ultimi anni ha cambiato poco e nulla. Non sarà una semplice ed aggiungo che potrebbero diventare la mina vagante del campionato”.

Marco Iusco


Pubblicato il 7 Ottobre 2015

Articoli Correlati

Back to top button