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Sabelli il ritorno: “Mi vedo solo con questa maglia, credo in questo progetto”

Un digiuno durato sette mesi ed otto giorni quello di Stefano Sabelli in campionato: dopo la trasferta d’Avellino ed il grave infortunio patito al ginocchio, il terzino romano è tornato in campo per una manciata di minuti nella sconfitta contro il Palermo, subentrando a Brienza a punteggio già compromesso. Le sue parole: “E’ stato difficile non poter dare una mano alla squadra in questo periodo adesso sono pronto all’esordio dal primo minuto ma prima vengono i risultati del Bari, il mio impiego è secondario”. Il 24enne si è espresso così a riguardo delle impressioni del suo Bari in questa prima parte di cammino: “Quest’anno ci sono i presupposti per far bene, ma gli obiettivi saranno chiari a maggio perché il campionato è equilibrato. Serve continuità ed equilibrio nello spogliatoio affinché non ci sia troppa esaltazione dopo un successo ed eccessivo pessimismo dopo una sconfitta”.

Sul nuovo progetto lanciato da Fabio Grosso qualche mese fa, ha spiegato: “Se abbiamo un’identità è grazie a lui. Ero molto curioso dei suoi metodi. Rende tutti partecipi del gruppo e tutti hanno risposto positivamente. Farà strada, spero la possa percorrere con noi. Non ha un modulo di riferimento, si adatta con gli uomini a disposizione”. >Il prossimo avversario sarà il Perugia: “E’ un avversario molto forte che strada facendo ha avuto qualche problema”. Sul suo futuro in biancorosso ha detto con sincerità: “Ognuno ha quel che si merita. Non nego che mi sarebbe piaciuto arrivare tre anni fa in A con il Bari. Mi sento pienamente partecipe qui e la partenza a Gennaio non è assolutamente ipotizzabile”. A prescindere dalle parole di circostanza o vere pronunciate dal giocatore in occasioni come queste, il terzino ex scuola Roma, tornerà utile a mister Grosso per registrare meglio il reparto che nelle ultime giornate ha subito troppo.

M.I.

 


Pubblicato il 13 Dicembre 2017

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